I fans dei Milwaukee Bucks, nella giornata di ieri, Sabato 4 Ottobre, hanno avuto la possibilità di dare una prima occhiata al team che si sta formando per la prossima stagione. FOX Sports Wisconsin ha riportato le prime impressioni all’interno della nuova squadra di Jason Kidd, a seguito di una partitella a porte aperte: 3 quarti da 10 minuti per vedere in campo i nuovi beniamini dei Deers.
Queste le due squadre che si sono affrontate: Nate Wolters, Ersan Ilyasova, Larry Sanders, Jared Dudley, Brandon Knight, Jabari Parker, Michael Eric e Khris Middleton con la casacca nera, contro O.J. Majo, Johnny O’Bryant, Kendall Marshall, Jerryd Bayless, Zaza Pachulia, John Henson, Giannis Antetokounmpo ed Elijah Millsap in bianco.
Il neo coach Jason Kidd sembra soddisfatto:
Abbiamo lavorato molto. A volte non si riesce a combinare molto in occasione di eventi per i fan, ma penso che i ragazzi siano stati particolarmente attenti ai dettagli, nonostante la gente attorno. C’è stato un grande movimento di palla. Ho visto molte cose positive oggi.
Jabari Parker in azione
Occhi puntati sulla scelta n°2 del Draft 2014, Jabari Parker. Il ragazzo sembra confermare la qualità di “NBA ready“.
All’inizio del training camp mi sono sentito un po’ spaesato. Ma penso di essere entrato nel ritmo giusto oggi. Essere gettato nella mischia fin da subito è qualcosa di realmente importante per me. Sono entusiasta, posso giocare con gente davvero forte, veterani veri. Questa esperienza mi aiuta a crescere in fretta, ho degli ottimi compagni di squadra.
Anche Jared Dudley (neo acquisto proveniente dai Los Angeles Clippers) si è concesso ai microfoni, iniziando con un commento rivolto al compagno di squadra Brandon Knight.
Sono rimasto impressionato da lui [Knight], fin dal momento in cui sono arrivato, non sapevo che fosse così forte. Offensivamente è particolarmente esplosivo. Penso che l’intenzione sia di trovare in lui un livello più alto come pura point guard, quello che riesce a coinvolgere tutti. Non abbiamo molti giocatori in grado di creare un mismatch, ma lui è uno di quelli. Il suo compito più importante sarà quello di rendere migliori tutti i compagni, se vogliamo fare il salto di qualità come squadra.
Quello di oggi è stato il primo passo verso la stagione che sta per arrivare. Naturalmente abbiamo provato diversi quintetti, ma mi sono reso conto che il gioco dei ragazzi migliorava con il passare dei minuti.
Certo, il processo è lungo. Non sarà una questione che dura dalla sera alla mattina, ma si vedrà pian piano l’opera di Jason Kidd. Lui è particolarmente calmo, anche in allenamento, e allo stesso modo raccoglierà i frutti del proprio lavoro.
