I Chicago Bulls hanno rinforzato il roster e sia con l’arrivo di Gasol che con il ritorno di Derrick Rose, in concomitanza con l’esplosione di Jimmy Butler, possono puntare seriamente al titolo, data anche la mancata presenza nella Eastern Conference di squadre attrezzate al meglio per giungere fino in fondo.
Con le ultime sette vittorie consecutive per la squadra di coach Thibodeau (ora 22-9), il morale si è alzato e le piccole difficoltà che si erano create inizialmente sembrano sparire un po’ alla volta, con il giusto amalgamarsi di giocatori e staff tecnico. Proprio Derrick Rose, l’uomo che ha superato mille difficoltà fisiche dopo il premio di MVP della lega nel 2011, ha parlato alla stampa portando in alto i suoi colori e la sua compagine.
“Penso che possiamo vincere il titolo quest’anno. Non voglio parlare troppo ma penso che siamo una delle poche squadre attrezzate per farlo, ma ci vuole disciplina, concentrazione e sacrificio.”
D-Rose ha parlato anche del ruolo che sta coprendo offensivamente, con le responsabilità che si sono abbassate dopo l’esplosione di Butler e l’arrivo di Gasol. Ora l’attacco è più equilibrato e la stella dei Chicago non deve strafare soprattutto per non avere ricadute fisiche dopo i due anni di infortuni.
“E’ una bella sensazione. E’ la prima volta che mi capita da quando sono arrivato in NBA. Mi toglie tanta pressione dalle spalle e tutti possiamo mettere a segno 15-20 punti in un paio di quarti lasciando gli avversari indietro. E’ divertente ma non dobbiamo dare niente per scontato. Sappiamo chi siamo e dobbiamo continuare a migliorare ogni giorno.”