Seguici su

Oklahoma City Thunder

Ancora dubbi sul rientro di Kevin Durant

Kevin Durant sta attraversando la stagione  più problematica della sua carriera a causa dei continui problemi fisici che tormentano la stagione della stella degli OKC Thunder. Come è ormai noto Durant è fermo da quasi un mese per il riacutizzarsi del problema al piede operato ad Ottobre a causa di una frattura e che ha richiesto un secondo procedimento.

Durant in questa stagione ha giocato solamente 27 partite ed il calvario sembra non essere ancora finito. Secondo alle indiscrezioni di Darnell Maybern, giornalista per “The Oklahoman”, nemmeno la franchigia stessa saprebbe con certezza la data del ritorno di KD. Di sicuro non ci sarà questa sera, quando i Thunder sfideranno gli Atlanta Hawks, e le parole di Coach Brooks non ci forniscono previsione precise:

“Sapevamo che la situazione di Durant sarebbe stata piena di alti e bassi, di ricadute. Tentiamo sempre di avere un approccio che sia il più cauto possibile, ed anche per questo Kevin non giocherà stasera”.

La nota davvero negativa è legata al continuo riemergere del dolore al piede operato non appena Durant prova ad allenarsi; aveva ricominciato l’attività sul campo nella giornata di Sabato scorso, ma il fastidio l’ha costretto ancora ai box. Nonostante Brooks avesse dichiarato alla stampa poco tempo fa che Durant sarebbe tornato a disposizione nel giro di un-due settimane, in casa Thunder circolano già nuove notizie che vedrebbero i tempi di recupero dell’incaricato MVP allungarsi in maniera non definita. Su questo Brooks ha commentato così:

“Non so se dobbiamo azzerare il tutto per quanto riguarda il suo rientro e decidere una nuova timeline. Ma con tutti questi infortuni ai nostri giocatori dobbiamo restare calmi e fare il possibile per salvaguardare in primis la loro condizione fisica”.

I Thunder hanno infatti perso di recente anche Serge Ibaka e sono letteralmente tenuti a galla grazie al fantasmagorico periodo di grazia di Russell Westbrook ma nonostante le sue indiscusse doti  non può bastare da solo per confermare il precario ottavo posto ad Ovest: c’è bisogno che tutti tornino operativi, Durant (abbondantemente) incluso.

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Oklahoma City Thunder