Dopo 3 anni di assenza Derrick Rose torna a giocare una partita di Playoff NBA: la sua ultima presenza in questo particolare evento era datata nell’aprile 2012. Il numero 1 dei Chicago Bulls ha lasciato il segno nell’importante vittoria della squadra dell’Illinois sui Milwaukee Bucks. Il tabellino parla chiaro: 9/16 dal campo per 23 punti totali + 7 assist. Ma andiamo per ordine.
Primo quarto. Partono meglio gli ospiti che con Pachulia e Middleton rompono il ghiaccio alla partita e regalano il primo vantaggio ai Bucks: 4-0. Chicago reagisce subito: il primo marcatore dei bianco-rossi è Joakim Noah. La compagine di Thibo impiega un paio di minuti a prender le misure a Milwaukee e dopo soli cinque minuti di gioco rimette la testa avanti. Il primo quarto per i Bulls è targato Jimmy Butler con piazza 11 punti vitali. I primi 12 minuti si chiudono all’insegna delle triple: 30-29 recita il parziale, con la preghiera di Aroon Brooks accolta dagli dei del basket e Chicago avanti di +1.
Secondo quarto. Anche Mirotic entra in partita con un jumper e un tripla. Chicago sembra essere più sciolta in questo secondo parziale e lo si vede anche dal linguaggio del corpo di Derrick Rose: 5/5 dal campo nel secondo quarto. Milwaukee però è una brutta bestia: Giannis Antetounkompo tiene lì i suoi fino ad un minuto dal termine quarto, quando Jimmy Butler e Derrick Rose si scatenano completamente portando i Bulls avanti di +11 in un amen (49-60 ). Il solito Giannis poi conclude il quarto con un tap-in targato dalle sue lunghe leve: primo tempo che si conclude 51-60 per i padroni di casa.
Terzo quarto. Miwaukee che entra sul parquet con un’altra faccia: nei primi 5 minuti di questo quarto gli ospiti dimezzano lo svantaggio passando da –9 a -3 (59-62 a 8.37 minuti dal termine del terzo quarto) con un buon 4/7 dal campo. I Bulls invece pagano il rientro ‘energico’ in partita degli avversari: polveri bagnate per loro in questa particolar frazione ed un pessimo 1/6 dal parquet. Arriva il timeout per coach Thibo. La reazione non si fa attendere: in un amen Chicago respinge l’assalto degli ospiti, e lo fa grazie a Derrick Rose che infila 3 bombe consecutive. La terza frazione si conclude con Chicago avanti 86-75.
Quarto Quarto. I padroni di casa sembrano averne decisamente di più. L’apporto di Aron Brooks dalla panchina è importantissimo, 10 punti in 8 minuti di gioco. Così è anche per Tony Snell che si regalano un piccolo momento di gloria in questi primi minuti di quarto parziale. La partita viaggia sembra sul +10 per Chicago, con gli ospiti che non riescono a ricucire il parziale nonostante le zingare di Giannis e Middleton. A 4.48 dal termine del match e con il risultato di 93-83 arriva, forse, la spinta finale: D-Rose imbecca Dunleavy libero dall’arco. L’epilogo è scontato: arriva la bomba del +13. Quella che taglia le gambe agli avversari, i quali stavano producendo il massimo sforzo. Pachulia riporta i suoi a -11 a 4.10, ma D-Rose è di nuovo diabolico: assist magico per l’accorrente Dunleavy. Ancora una volta dall’arco: +14 Chicago, che diventa +16 a 3.09 grazie al layup di Jimmy Butler. Il match si avvia al termine ed i Bucks non hanno più la forza per tenere in bilico la partita: l’atto numero uno va a Chicago. Il risultato finale è di 103-91 a favore dei Bulls che lunedì notte dovranno ripetersi se vorrano ancora in Wisconsin con il favore del pronostico.