Natale tempestoso in casa Phoenix Suns, o quantomeno per Markieff Morris, che è stato sospeso per due partite dalla dirigenza. Il gemello di Marcus, che invece si è trasferito ai Detroit Pistons in estate, già da qualche tempo mostra insofferenza verso la franchigia dell’Arizona.
Una rapida carrellata delle tensioni fra Morris e i Suns: Markieff già in agosto aveva espresso malumori poco dopo la cessione del fratello gemello Marcus, per poi rincarare la dose sui social a settembre, venire multato per gli stessi motivi e dare voce a continui rumors sulla sua partenza.
L’ultimo fattaccio è avvenuto mercoledì 23 dicembre: Markieff Morris ha lanciato un asciugamano al suo allenatore Jeff Hornacek in seguito ad una sostituzione sgradita. Per questo motivo i Phienix Suns hanno sospeso il giocatore per due partite senza paga. Questa la nota ufficiale:
«I Phoenix Suns hanno sospeso l’ala Markieff Morris per due partite a causa della condotta dannosa per la squadra. La sospensione di Morris avrà effetto in occasione dei prossimi due incontri dei Suns, il 26 dicembre contro Philadelphia e il 28 contro Cleveland.»
Shams Charania di Yahoo! Sports, il primo a riportare la notizia, ha anche sottolineato quanto segue su Twitter:
«Quando gli è stato detto durante la partita che aveva colpito Hornacek alla gamba, Morris ha detto ai compagni di non aver avuto intenzione di colpire l’allenatore.»
Sempre via Twitter sono poi arrivate anche le scuse di Morris:
«Sono stato preso dalla frustrazione ieri sera. Non succederà di nuovo. Mi scuso con Jeff. I miei compagni mi hanno detto che avevo colpito l’allenatore con l’asciugamano. Non era mia intenzione. Voglio sono aiutare la mia squadra a vincere. Questa è la mia preoccupazione.»