Tempo di rivoluzione in casa Brooklyn Nets, dove nella giornata di ieri sono arrivati a distanza di pochi minuti gli annunci della rimozione dal proprio incarico sia per il coach, Lionel Hollins, che per il GM, Billy King; quest’ultimo resterà parte dell’organizzazione bianco-nera, con nuovo ruolo ancora da delineare.
La notizia che stupisce, però, è quella di quale sarà il primo incarico di Billy King nel suo nuovo ruolo, ossia lavorare a stretto contatto con la dirigenza nella ricerca di un nuovo General Manager per la franchigia, come riportato da Adrian Wojnarowski di Yahoo Sports.
Risulta quindi decisamente strana la mossa del proprietario dei Nets, Mikhail Prokhorov, di assegnare un compito del genere a King, adesso costretto a cercare un rimpiazzo per la posizione che fino a ieri gli apparteneva dal 2010; la situazione prende aspetti ancora più inusuali se si pensa all’operato dello stesso King da GM, con varie mosse scadenti negli anni (dai contratti da superstar a Deron Williams e Joe Johnson allo scambio per Pierce e Garnett, sacrificando tutte le scelte dei draft futuri) che sì hanno portato ai migliori risultati della franchigia dai tempi di Jason Kidd (niente più della semifinale di conference, comunque), ma non abbastanza da giustificare lo stravolgimento del salary cap e lo stato assolutamente deleterio in cui versa la squadra in questo momento (record di 10-27 e penultimo posto nella Eastern Conference).
Sicuri che l’uomo che ha fatto diventare i Nets la ‘pseudo-franchigia’ che sono al momento sia anche l’uomo giusto per scegliere chi dovrà farla tornare un auge?