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14 giocatori NBA che sono deceduti durante la loro carriera

Quattorcidi giocatori che hanno giocato in NBA e che sono morti precocemente. Suicidi, incidenti, vita sfrenata, omicidi. Le loro storie di vita, spezzate troppo presto.

Malik Sealy Crash

Credit to www.nydailynews.com

Malik Sealy è stato selezionato dagli Indiana Pacers nel 1992 alla 14esima chiamata; passato anche da Los Angeles (sponda Clippers) e Detroit, nel 1999 firma con i Minnesota Timberwolves capitanati da Kevin Garnett. Un anno dopo la firma, il 20 maggio 2000, Malik Sealy ha partecipato alla festa di compleanno proprio di KG, ma a casa non è mai tornato: anche lui ha avuto un incidente stradale, un frontale che gli ha spezzato la vita. Le colpe? Del 43 enne ubriaco che ha invaso la corsia del povero Malik, reo di non aver cinture di sicurezza allacciate e sprovvisto di airbag. Per il carnefice la giustizia sentenziò 4 anni di carcere.

I Timberwolves hanno successivamente ritirato la maglia numero #2 di Sealy. Lo stesso Garnett quando passò ai Nets (nel 2013) scelse il “due” in suo onore, per poi riprendere il 21 una volta tornato a Minneapolis.

Malik in carriera ha viaggiato a 10.1 punti, 3.2 rimbalzi e 1.7 assist a partita.

Malik Sealy

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