Gli Houston Rockets si stanno avvicinando alla deadline degli scambi accompagnati da un grosso punto interrogativo: Dwight Howard resterà fino alla fine della stagione? Le voci circolate nei giorni scorsi sono state controverse e non hanno dato alcuna sicurezza ai tifosi dei Rockets. Si è parlato addirittura di un forte interessamento dei Boston Celtics nei confronti di Superman.
Ieri finalmente qualcosa si è mosso. Alcune fonti vicine alla franchigia texana hanno rivelato ad ESPN che Houston non ha messo Howard sul mercato e che non si sta guardando intorno alla ricerca di qualche trade potenzialmente vantaggiosa. In questo modo i Rockets stanno correndo un grosso rischio. Infatti, il 1° luglio Dwight potrebbe diventare free agent (se dovesse sfruttare la player option come opt-out) e potrà decidere se restare a Houston o accasarsi da qualche altra parte. Nel caso in cui il centro dovesse propendere per la seconda opzione, i Rockets si ritroverebbero senza un assett importante perso a zero. Quindi, perchè Houston dovrebbe decidere di correre un rischio del genere?
Sempre secondo la stessa fonte, un motivo c’è ed è piuttosto rilevante. I Rockets puntano ad assicurarsi nella free agency lo sconfinato talento di Kevin Durant (già accostato ad altre decine di squadre, non ultimo il forte interessamento dei Golden State Warriors). Inoltre, grazie allo spazio salariale a loro disposizione, avrebbero anche la possibilità di rifirmare proprio Dwight Howard. Houston ritiene di avere un canale preferenziale per arrivare a KD grazie al profondo rapporto d’amicizia che lega il numero 35 con James Harden.
Se il piano dovesse funzionare, Houston avrebbe a disposizione un trio niente male: James Harden, Kevin Durant e Dwight Howard.