Seguici su

News NBA

Silver medita una soluzione per l’Hack-a-Shaq

Il commissioner NBA sta seriamente valutando di limitare l’Hack-a-Shaq, strategia che, a suo dire, va a limitare la spettacolarità delle partite NBA.

Nonostante abbia più volte evitato di rispondere a domanda su questo argomento, sembra che nelle ultime settimane Adam Silver, il commissioner della NBA, si stia convincendo a trovare una soluzione per limitare l’Hack-a-Shaq strategy, che consiste nel fare fallo sistematico su un giocatore “modesto” ai liberi per mandarlo continuativamente in lunetta. A Jeff Zillgitt di USA Today il successore di David Stern ha dichiarato:

 

Devo ammettere che quanto visto negli ultimi tempi sta iniziando a diventare inaccetabile e credo proprio che quest’estate proporrò qualche cambiamento a riguardo.

 

Silver si riferisce soprattutto a Deandre Jordan e Andre Drummond, che in questa stagione hanno più volte superato i 30 tiri liberi tentati in una partita (sbagliandone sempre almeno 20). La goccia che ha fatto traboccare il vaso potrebbe essere stata la partita tra Houston Rockets e Detroit Pistons, quando KJ McDaniels è stato mandato in campo soltanto per mandare Drummond in lunetta, commettendo cinque falli in 9 secondi.

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in News NBA