Ieri notte i Chicago Bulls sono stati travolti dai Miami Heat, autori di una prestazione offensiva sfavillante, e sono mestamente scivolati fuori dalla zona playoff (occupando, con un record di 30-29, la posizione #9 nella Eastern Conference), scavalcati anche dai Detroit Pistons. In una crisi che sembra non avere fine o via d’uscita, i Bulls non hanno ricevuto però solo cattive notizie nella partita contro gli Heat, ma hanno potuto registrare il ritorno del giocatore più atteso, Derrick Rose.
Il playmaker dei chicagoini è infatti tornato sul parquet dopo aver saltato tre partite a causa di una tendinite al ginocchio, e in mancanza di aspetti positivi nella prestazione di squadra, è riuscito comunque a trarre qualche segnale importante nel suo gioco:
“Sto bene. Ho sbagliato un paio di cose, ma ho amato il modo in cui ho gestito la palla. Certo devo migliorare ancora un po’, ma mi è piaciuto come ho giocato.“
Rose ha approcciato la partita con la giusta aggressività, segnando 17 pts con un 6/11 dal campo, con qualche conclusione difficile nel traffico. Il problema dei Bulls però non è stato tanto l’attacco, quanto il gioco nella propria metà del parquet, dove hanno concesso agli Heat (non esattamente una macchina offensiva, ma il 26esimo attacco della lega, con un Offensive Rating di 103.7) 129 punti e un clamoroso 67.5% dal campo.
D’altra parte Rose non può essere nemmeno completamente soddisfatto della propria prestazione, avendo fatto registrare uno sconcertante -19 di plus/minus e avendo perso anche il confronto diretto con Goran Dragic (17 pts e 11 ass lo sloveno, 17 pts ma solo 3 ass per Rose). Nonostante questo il coach dei Bulls, Fred Hoiberg, ha rilasciato dichiarazioni incoraggianti sulla partita di Rose, anche se si è detto preoccupato della difesa della sua squadra:
“Mi è piaciuta la spinta iniziale di Derrick quando è sceso in campo. […] Ne abbiamo segnati 111. Si dovrebbe vincere quando si segnano 111 punti. Stasera c’è stato un impegno in difesa che deve cambiare.“
Con Jimmy Butler, Nikola Mirotic e Joakim Noah ancora costretti ai box per infortunio, la corsa dei Bulls a un posto ai playoff si complica enormemente. Ci sarà bisogno del miglior Derrick Rose per continuare a rimanere in gioco.