CBS Boston riporta oggi, senza esitare neppure un istante, il fresco commento di Chris Mannix, giornalista sportivo di Yahoo Sports, che indica Brad Stevens come l’ “NBA Coach of the Year”. Non sembra avere dubbi Mannix, il giovane allenatore dei Celtics è l’artefice principale dell’ottima annata Celtics, quegli stessi Celtics che più o meno un anno fa sono stati spazzati via al primo turno di playoffs dai Cleveland Cavaliers di Lebron James. Che cosa è cambiato da allora?
Secondo Mannix, tutti i membri del team della franchigia più titolata dell’NBA sono migliorati notevolmente. Chi avrebbe scommesso su Jae Crowder a Dallas? Eppure chiedete agli scout di Boston, Crowder è uno dei giocatori più utili dei Celtics, su entrambi i lati del campo. Isaiah migliora continuamente e Evan Turner si trova sempre più a suo agio nel ruolo di sesto uomo. Stevens sembra insomma tirare fuori il meglio da ogni giocatore, senza accontentarsi mai.
I Celtics che attualmente vengono da un buon momento (2 vittorie nelle ultime due gare, che vanno a sommarsi per un totale di 45 “W” stagionali) e dalla recente impresa di venerdì sera contro Golden State, si apprestano a finire la stagione in ottima forma, sperando di concludere al terzo posto della Eastern Conference. Per quanto riguarda i dubbi di alcuni addetti ai lavori sulla stazza dei Celtics, squadra non propriamente di giganti, si può contare sul fatto che la costa est non abbonda di giocatori fisicamente importanti. Cleveland ora gioca spesso col quintetto piccolo e Toronto mette volentieri Valenciunas in panchina nei momenti chiave della partita. Miami (una delle indiziate per uno scontro al primo turno di playoffs) invece ha il caso Chris Bosh, anche se di conseguenza potrebbero aumentare i minuti di Amar’e Stoudemire. Comunque sarà, i tifosi Celtics potranno sempre contare sul fattore Brad Stevens, allenatore che sa tirar sempre fuori il meglio da ogni situazione.
di Malvezzi Marco