Ciao “samurai senza tempo”, da quando ho saputo del tuo ritiro mi è sembrato quasi inverosimile . Per me, nato nel 90′, tu sei la leggenda . Tu sei colui a cui ognuno di noi si è ispirato . In verità ti dirò di più…..grazie grazie grazie! Il 16/4 /2003 , avevo tredici anni ed ero già davanti alla TV, a soffrire proprio come farò mercoledì notte. Nessuno in famiglia mi ha trasmesso questo amore, e’ il mio amore. Ci sono nato per l’amore di questo sport. Nel 2003 avevi già vinto tre titoli ed eri già tra i più grandi . Ma non eri nessuno per me, non eri in grado di prenderti la mia scena. Invece inconsapevolmente l’amore per te cresceva a dismisura, da amore e’ diventata ossessione. Fino a quando non hai vinto altri due titoli 2009/2010 in cui a tratti ho creduto tu fossi il migliore. Questa per me è la tua grandezza, hai riempito un vuoto incolmabile. In maniera lodevole hai continuato ciò che da padre in figlio si tramanda , spingendo il tuo corpo e i tuoi limiti sempre più oltre i confini. Ti amo perché ogni singola goccia del tuo sudore credevo fosse mia, perché ad ogni tuo infortunio ho sofferto. Credo che uomini come te, Jordan , Alì , Maradona , Federer , Bolt, Rossi, Magic , Bird dovrebbero essere fonte di ispirazione per noi giovani . Viviamo vite facili e abbastanza frivole e ci adagiamo su una società a volte mediocre. Ecco… in questo sei un maestro, in questo sei stato il più grande. Perché hai combattuto con tutte le tue forze per colmare quel vuoto. Non hai mai permesso alla mediocrità di sconfiggerti, non ti sei mai adagiato. Grazie per tutto! Senza di te da mercoledì notte so che sarà tutto diverso…….quelli dei “limiti come le paure sono spesso soltanto illusioni” vanno via . Con la speranza e l’illusione che qualcuno riesca a prendere il tuo posto nel cuore di mio figlio, come tu hai sostituito Micheal.
Grazie kobe grazie con le lacrime agli occhi ti dico:
Infinitamente tuoGuido Squitieri