Nulla da fare per gli Hornets. Nella prima gara di quella che si preannunciava una delle serie più „equilibrate“ ed interessanti dei playoffs, Miami ha letteralmente sbranato la franchigia della North Carolina, segnando 123 punti contro i “miseri” 91 degli ospiti.
Il break è arrivato quasi subito, sia grazie al dominio della squadra della Florida in area di tiro che a causa dei numerosi falli concessi da Charlotte: neppure il possibile asso nella manica rappresentato da Al Jefferson ha potuto limitare i danni, con Whiteside e Deng a scorrezzare liberamente per il parquet. Il record di franchigia arriva già alla fine del primo quarto, con un vantaggio di sedici punti mantenuto per gran parte della frazione successiva. Il parziale prima della pausa lunga è tutto sommato ancora “umano”, con un 67-50 che gli Hornets, se ben carichi, potrebbero ancora limitare. Così però non è, e gli Heat volano immediatamente sul 7-0.
La serata no di Walker, che alla fine del match si ritroverà ad aver segnato soltanto 19 punti, fa il resto, ed i rimbalzi sono semplicemente un disastro, ancor di più se pensiamo che in ambito difensivo era stata proprio Charlotte a capitanare la Lega al termine della regular season. Menzione d’onore per Dragic, che firma ben dieci assist, più del triplo rispetto alla controparte Lin. Il break finale porta Miami a +32, e la gara inaugurale va in ipoteca senza che possa esserci storia.
Tempo di riflessione per gli uomini di coach Clifford, che ora più che mai dovranno interrogarsi sulla propria efficacia in termini di tattica e tiro, se non altro per limitare i danni in una gara-2 che si preannuncia altrettanto scoppiettante… se non altro per la premiata ditta Whiteside-Deng.
TABELLINO
Miami Heat – Charlotte Hornets 123-91
Miami Heat: Deng 31, Rimbalzi: Whiteside 11, Assist: Dragic 10.
Charlotte Hornets: Batum 24, Rimbalzi: Zeller 7, Assist: Lin 3.
VIDEO
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