IL RECAP DI GARA 2
Dopo l’avvincente gara-1 che ha visto i Pacers riuscire a strappare il fattore campo ai Raptors, particolare interesse ha accompagnato l’attesa della seconda sfida della serie, giocata anch’essa sul parquet canadese dell’Air Canada Center.
Sarà la riscossa per Lowry e DeRozan o la definitiva affermazione di Paul George?
La novità è il rientro nel quintetto titolare di DeMarre Carroll, specialista difensivo pronto a prendersi cura del numero 13 in canotta gialla. A fargli compagnia la coppia di lunghi Scola e Valanciunas.
3 minuti di gioco e nonostante le mani freddine da entrambe le parti, Indiana raggiunge il suo obiettivo: 2 falli in meno di 3 minuti per Carroll, costretto a sedersi in panchina sin da subito. A dominare sotto le plance ci pensa il lungo lituano però, grazie al quale Toronto riesce a piazzare un parziale di 12-1 e ad allungare nella prima parte di gara.
Rientrati dopo il primo timeout, il copione non cambia. Lowry inventa, Valanciunas conclude. Dopo soli 8 minuti di gara 13 punti e 6 rimbalzi per lui, dominatore indiscusso di questo primo quarto. Sul finire della prima frazione ci pensa Joseph con un paio di canestri nel finale a mantenere la doppia cifra di vantaggio. 27-16 in favore dei canadesi alla prima sirena.
Jonas Valanciunas. Credits to: E. Sokolowski / USA TODAY Sports / Reuters, via theScore.com
Per provare a restare in scia, Indiana si affida alla freschezza in uscita dalla panchina di Myles Turner, utile in entrambe le metà campo, ma i canestri da 3 della panchina dei Raptors riporta a -15 la squadra di coach Frank Vogel, costretto al timeout e a ripensare il suo piano partita.
La soluzione è rimettere la sfera nelle mani di Paul George, ritrovando un po’ di punti, canestri e lucrando altri utili falli. Il numero 13 trascina fisicamente i suoi nuovamente dentro la partita, riportandoli sul -5.
Il solito Valanciunas da una parte (doppia doppia abbondante già nel primo tempo) riporta a +10 i suoi a 2 minuti dall’intervallo lungo. I canestri di Ellis nel finale tengono a contatto i Pacers.
53-48 alla fine del primo tempo.
Alla ripresa delle ostilità, la partita resta nervosa, molto fallosa e sostanzialmente in equilibrio. Nonostante i Pacers ci mettano più di 5 minuti a trovare il fondo della retina su azione, quando George scuote in penetrazione il cotone, i suoi 2 punti riportano Indiana ancora una volta sul -5.
Toronto cerca un allungo, ma con Valanciunas costretto in panchina causa falli e un Paul George sempre più in partita, la partita resta in sostanziale equilibrio.
Patterson con punti importanti consente ai Raptors di restare sempre con la testa avanti. All’ultimo intervallo il tabellone recita 74 a 66. Ad Indiana per provare a rientrare definitivamente in partita serve trovare un’opzione offensiva che non si chiami George o Ellis.
Paul George, credits to slamonline.com
Tornati in campo, Vogel concede del riposo ai suoi due attaccanti migliori e i Pacers ripiombano oltre la doppia cifra di svantaggio.
I Raptors riescono a trovare ritmo in attacco ed allungano sull’89 a 71 a 8 minuti dal termine.
Alla fine la squadra canadese dilaga e mantiene il controllo della gara fino alla sirena finale: il risultato recita 98 – 87, con George miglior realizzatore da una parte con i suoi 28 punti e Valanciunas con 23 punti e 15 rimbalzi dall’altra.