Toronto Raptors 4.5
A parte la conclamata allergia alla prima partita di una serie i Raptors hanno ben altro di cui preoccuparsi. Lowry è il fantasma di se stesso e questo non promette niente di buono. Ad eccezione dell’incredibile tiro che ha mandato la partita al supplementare non sta segnando MAI da oltre l’arco e questo, oltre ad essere stata una delle chiavi dell’attacco di coach Casey in stagione regolare, danneggia terribilmente la propria squadra permettendo a Whiteside di rimanere dentro sui pick-and-roll che lo coinvolgono proteggendo l’area e catturando tutti i rimbalzi disponibili. Occorre ritrovare al più presto il miglior Lowry o la serie potrebbe davvero finire presto. Ma il tiro da tre è un problema collettivo dove anche stasera i Raptors hanno tirato con meno del 24% nonostante i 21 tentativi. Le buone notizie vengono da Valanciunas, autore di una partita solida da 24 punti e 14 rimbalzi e l’energia di Ross e Joseph, in uscita dalla panchina. L’ultimo in particolare a dimostrato di poter mettere molto più in difficoltà la difesa degli Heat mettendo più pressione sul pick-and-roll e meritandosi – forse – più minuti dei diciotto scarsi concessogli stasera da coach Casey. Gara-2 sarà decisiva e i Raptors sono chiamati ad un’altra rimonta dopo un avvio in salita.
Miami Heat 6.5
Mezzo voto in meno per non aver saputo gestire il vantaggio ne alla fine dei regolamentari che è costato un supplementare evitabile, ne tanto meno ne l’overtime dove però DeRozan non ha concretizzato. Gli Heat sono una squadra solida e allenata bene ed il loro piano partita, complice anche la scarsa forma di Lowry, ha funzionato bene limitando DeRozan (22 punti si ma con 22 tiri) e scommettendo sulla scarsa forma dell’altra stella dei canadesi. Johnson e Deng hanno giocato una partita solida segnando anche canestri importanti, specialmente il primo nel supplementare. La panchina ha prodotto poco ad eccezione di Richardson, autore di 11 preziosi punti ed una buona difesa su Lowry. Ma i veri padroni della gara sono stati Dragic e Wade, Il Dragone ha fatto a pezzi la difesa dei Raptors attaccando costantemente sin dai primi secondi dell’azione e chiudendo con 26 punti 3/4 da tre ed il 50% dal campo. L’altro è stato a dir poco maestoso prendendosi responsabilità da veterano, leader e campione vero, segnando tiri decisi e difficili e facendo segnare a referto 24 punti conditi da 6 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi di cui l’ultimo fondamentale per chiudere definitivamente la partita. Spoelstra può già ritenersi soddisfatto e in questa vittoria c’è molto merito di uno degli allenatori più sottovalutati della Lega.
Niccolo’ Scarpelli