Nella giornata di ieri è stato formalmente annunciato il nuovo allenatore degli Orlando Magic, l’ex Pacers Frank Vogel. Durante la conferenza stampa di presentazione, il successore di Scott Skiles ha parlato della sua nuova squadra e dei motivi che l’hanno portato ad allenare in Florida.
“Il futuro di questi ragazzi è radioso, secondo me questa squadra è pronta a fare un passo in avanti e a diventare competitiva“. Aaron Gordon, Evan Fournier, Victor Oladipo, Nikola Vucevic, Elfrid Peyton e Mario Hezonja sono senza dubbio il nucleo della squadra, e con l’aggiunta di un paio di veterani della lega (vedasi l’esempio Garnett a Minnesota) all’interno del gruppo i Magic, che già in questa stagione hanno migliorato di 10 W il record della scorsa annata, potranno diventare una contender per ottenere un posto ai Playoff nella non impossibile Eastern Conference.
Vogel, che in 5 anni di Pacers ha ottenuto un record di 250-181, portando la squadra due volte alle finali di Conference, è stato oggetto dei desideri di molte squadre in questo inizio di offseason (ricordiamo che i Pacers sono estati eliminati in 7 gare al primo turno dai Toronto Raptors), ma dopo aver avuto colloqui con Grizzlies, Knicks e Rockets, la sua scelta è ricaduta su Orlando, sia per il promettente roster, sia, per usare le sue parole, “perchè questo è il posto perfetto per me e la mia famiglia“.
Lo stesso front office dei Magic è sembrato entusiasta dell’arrivo di Vogel, con Rob Hennigan, GM della franchigia, che ha dichiarato “Penso che siamo stati molto fortunati ad assumere un Coach del calibro di Frank, siamo molto eccitati“.
Dopo una stagione 2015-2016 compromessa da infortuni e da un gennaio con un record di 2-12, la prossima stagione per i Magic (che al Draft del 23 giugno avranno la undicesima scelta assoluta) potrà riportare la squadra ai Playoff e dare il via ad un progetto che potrebbe portare ottimi risultati.
Jacopo Cigoli
@JacopoCigoli
