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Bryant e la sua partita d’addio: “I miei figli hanno visto il vecchio Kobe per una volta”

Il Mamba è tornato a commentare le incredibili gesta della sua ultima partita in NBA dicendo che non sa da dove siano scaturiti i 60 punti, ma che almeno ha mostrato alcune tracce del “vecchio” Kobe.

L’eccitazione per le Finals tra Warriors e Cavaliers, che in nottata vedranno la prima palla, è andata così tanto in crescendo che pare aver completamente spazzato via tutte le altre fenomenali ed eccezionali cose di cui è ricca una stagione NBA: tra le vittime illustri c’è la partita che ha concluso la carriera chi potremmo definire nel “peggiore” dei casi un futuro Hall of Famer, ovvero Kobe Bryant.

Quel “Utah Jazz @ Los Angeles Lakers” rimarrà per anni a venire nella storia della pallacanestro grazie ad un Kobe che dopo stagioni difficili costellate di problemi fisici, infortuni anche gravi e intoppi manageriali del front office, ha sfoderato una prestazione assolutamente imprevedibile che ha fatto registrare sul tabellino personale del Mamba in numero 60 sotto la voce “punti“. Bryant è voluto tornare sulla sua ultima gara in NBA ed ha espresso le seguenti considerazioni, riportateci da TheScore.com:

 

“Non riesco a credere che sia accaduta una cosa di questo tipo. Non ho idea, non so da dove diavolo sia venuta fuori. Non c’erano segnali che facessero capire che sarei stato in grado di fare una performance così. I miei figli hanno avuto l’opportunità di vedere il Kobe più giovane, per una volta, ed io ho avuto l’occasione di apparire cool ai loro occhi”.

 

Non sappiamo nemmeno noi cosa abbia motivato Kobe così tanto da regalarci quello spettacolo assolutamente inatteso, ma come ha detto lo stesso Black Mamba, dobbiamo essere solamente grati per aver visto un’ultima volta il n. 24 giallo-viola in tutto il suo splendore.

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