Era nell’aria, ora è ufficiale: Bismack Biyombo testerà il proprio valore di mercato nella free agency. I playoff straordinari giocati coi Toronto Raptors, l’esplosione del salary cap e il contratto precedentemente in essere (3 milioni l’anno) non lasciavano molto spazio all’immaginazione. Biyombo, da free agent, potrebbe ricevere offerte nell’ordine dei 17 milioni di dollari annuali.
Il congolese è un classico rim-protector, dotato di esplosività, forza fisica e tempismo a rimbalzo e per la stoppata. Il suoi limiti, sin qui, erano la scarsa comprensione del gioco e una predisposizione offensiva tutta da inventare. Biyombo, in assenza del centro titolare dei Raptors Jonas Valanciunas, ha mostrato progressi anche in questo senso. Le medie playoff del suo breakout year parlano per lui: 6.2 punti, 9.4 rimbalzi e 1.4 stoppate (con il clamoroso exploit dei 7 punti, 26 rimbalzi e 4 stoppate in gara 3 di Finale di Conference contro i Cavs).
Il lungo vorrebbe restare ai Raptors, ma Toronto rischia di non avere la flessibilità salariale necessaria per firmarlo al nuovo valore di mercato. La priorità della squadra canadese è trattenere DeMar DeRozan, assurto in questo 2015-2016 al rango di superstar; Biyombo, nella migliore delle ipotesi per i Raptors, accetterà un sostanzioso sconto free-agency per rimanere in Canada. Nella peggiore delle ipotesi, invece, firmerà un contrattone con una delle numerose franchigie interessate a un boost sottocanestro.