Nemmeno il tempo di smaltire la delusione per la sconfitta in gara 7 che è costato il titolo NBA finito nelle mani dei Cleveland Cavaliers, che i Golden State Warriors sono già al lavoro per la prossima stagione o almeno la dirigenza lo è da qualche tempo. Nei mesi scorsi si è vociferato di un possibile tentativo in estate per portare Kevin Durant sulla baia, e non è detto che non venga fatto, anche se tale pista sembra essersi molto raffreddata di recente.
Quel che è certo è la volontà dei Warriors di rinforzare il roster già competitivo per ripresentarsi ai nastri di partenza nel prossimo autunno più agguerriti che mai per riprendersi l’anello. Per farlo servirà qualche pedina di qualità per coach Steve Kerr e nelle ultime ore è uscito un nome abbastanza inaspettato, quello di Dirk Nowitzki.
Il fuoriclasse tedesco uscirà dal contratto coi Dallas Mavericks e sarà unrestricted free agent tra un paio di settimane, quindi sarà libero di accordarsi col miglior offerente sulla piazza. Il nativo di Wurzburg ha compiuto 38 anni domenica scorsa ed è molto legato ai Mavs, con cui vorrebbe concludere la propria carriera e da cui vorrebbe un contratto di almeno due anni se non tre.
Mark Cuban, proprietario dei Mavericks, ha affermato che farà di tutto per trattenere Nowitzki in quel di Dallas ma i Warriors faranno in ogni caso un tentativo secondo quanto riportato da Tim Kawakami del San José Mercury News. Golden State può offrire un’ultima possibilità a Wunder Dirk per arricchire il palmares con un altro titolo dopo quello del 2011, perché rimane la contender favorita per la prossima annata nonostante sia diventata la prima squadra nella storia a subire una rimonta da 3-1 avanti nelle NBA Finals.
Nowtizki non ha rilasciato dichiarazioni in merito nell’ultimo periodo ma, in caso di chiamata da Oakland, di sicuro starebbe almeno a sentire la proposta di Golden State sebbene il suo cuore sia legatissimo ai Mavs. A prescindere da chi sarà il giocatore prescelto, pare chiara l’intenzione dei Warriors di recitare un ruolo da protagonisti nella free agency alle porte cercando di portare a casa qualche elemento di qualità che possa aggiungere talento e dedizione alla causa in vista di un nuovo assalto al Larry O’Brien Trophy.