Dopo l’addio di Kevin Durant, in un’estate quanto mai turbolenta, in casa Thunder era legittimo pensare ad una franchigia da rifondare. Perso il 4 volte capocannoniere (2010-2011-2012-2014) ed MVP (2014) della Lega e con lo spettro della Free Agency nell’estate 2017 che incombeva sull’altra stella della squadra, Russell Westbrook, i motivi per sorridere erano ben pochi.
LA SVOLTA L’accordo triennale da $85 milioni, siglato lo scorso 4 agosto tra il nr 0 e OKC, ha dato nuova linfa alla squadra e rasserenato l’ambiente, scosso dalle voci di trade che si sono rincorse negli ultimi mesi, che vedevano coinvolto proprio il playmaker.
PAROLA AL GM Sull’importanza del rinnovo di Westbrook è tornato anche Sam Presti, espressosi in toni entusiastici riguardo le prospettive dei futuri Thunder:
È stata una grandissima opportunità per noi come organizzazione […] siamo molto contenti della possibilità di continuare a costruire quella che è una legacy ancora tutta da scrivere. […] Siamo chiaramente molto eccitati per ciò che ci aspetta, pur sapendo molto bene che ci saranno alti e bassi. Ci troveremo ad affrontare degli ostacoli lungo la strada e starà a noi cercare un modo per convertirli in occasioni di crescita, Fa tutto parte di un processo per costruire un sistema duraturo e sostenibile. Questa è la nostra mentalità.
WESTBROOK LEADER
È un tremendo agonista ma è anche molto intelligente. Conosce l’approccio che dobbiamo mantenere per massimizzare i nostri risultati. […] Dobbiamo continuare a crescere e migliorarci nell’ arco di tutta la stagione. Questo è sempre stato un cardine della nostra organizzazione.
BILLY DONOVAN
Ha dimostrato grande abilità nell’ essere creativo, nell’ aggiustare ed evolvere molti stili di gioco e nel coinvolgere ed impiegare molti nostri giocatori.
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