I Cavs cadono contro Atlanta, a Gasol bastano 0.7 secondi!

19 punti, 6 assist e 3 rimbalzi per il centro catalano dei Memphis Grizzlies, ma ciò che ha fatto davvero la differenza sono gli ultimi due punticini conquistati con 0.7 secondi sul cronometro del match. Un respiro, tanto è bastato a Marc Gasol per volare in alto e raccogliere l’assist offertogli in formato alley-oop, capitalizzando come meglio non si poteva: canestro e buzzer beater della vittoria che sancisce il 108 a 107 finale. Denver Nuggets sconfitti.

Partita all’insegna dell’equilibrio con Denver guidata dal “nostro” Danilo Gallinari, 21 punti e 7 rimbalzi formano un bottino che vale la migliore partita da inizio anno, e soprattutto da Emmanuel Mudiay, ultimo ad arrendersi, che stava regalando la vittoria ai suoi Nuggets con la schiacciata del provvisorio 107 a 106 a 8 secondi dal termine del match.

Poi, il già citato Buzzer Beater del centro spagnolo di Memphis, ha rovinato la festa di Denver con i Grizzlies guidati anche da altri 2 co-protagonisti che rispondono al nome di Zach Randolph (il solito, grazie: 16 punti e 8 rimbalzi in 23 minuti di gioco) e del sempreverde Vince Carter che chiude con 20 punti a referto e l’assist finale della vittoria.

With 20 pts off the bench, Vince Carter became the oldest player to come off the bench and score 20+ pts over the last 30 seasons. pic.twitter.com/GmIS9YamrH

— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 9 novembre 2016