Ibaka allo scadere batte OKC. Perde ancora il Gallo, Warriors e Cavs ok

Impresa Magic-a per Orlando, che sbanca la Chesapeake Energy Arena di Oklahoma grazie ad un super Ibaka versione “pacchetto comleto”. Dopo Durant con 39 punti, per i Thunder è ancora un ex a dimostrarsi decisivo nel determinare la sconfitta.

I Magic partono molto bene già dal primo quarto, mostrando, con un eloquente 27-13 di parziale, di essere arrivati in Oklahoma per portare in Florida un’altra vittoria. Tutta la partita diventa così un continuo inseguimento da parte dei padroni di casa, guidati dal solito Westbrook da record. Tripla doppia è ovvio, ormai questo non sembra far neanche più scalpore, ma soprattutto ottavo giocatore nella storia a concretizzarne una con almeno più di 40 punti. 41/ 12/ 16, rispettivamente: punti, rimbalzi e assist le cifre, purtroppo vane, del prodotto di UCLA.

Sul finire di terzo quarto, i Thunder concretizzano la rimonta sull’80 pari grazie ad un layup di Kanter (16 per lui). Rimangono in vantaggio di misura sino alla fine, quando però, come anticipato, Serge Ibaka decide di mettere a segno il proprio career-high da 31 punti e questo tiro della vittoria a 0.4 sul cronometro.

No mercy.