Bulls, 40 di Butler allo Staples. OKC, Westbrook non basta. Finale thrilling a Sacramento

Vittoria in volata per i Sacramento Kings di coach Joeger 102-99 ai danni dei Toronto Raptors, battuti per la seconda volta in stagione grazie ai 23 punti e 9 rimbalzi di Gay e all’ottima lavoro difensivo di squadra che ha limitato lo scatenato DeRozan di questo inizio regular season a soli 3 punti nella seconda parte di gara (12 in totale).

A far discutere però è il finale del match, poco prima del quale i Kings hanno piazzata la giocata della notte: difesa forte sul portatore di palla, lettura delle linee di passaggio avversarie e gestione perfetta del contropiede che regala il +5 con una schiacciata fantastica a poco più di 90 secondi dal termine, illudendo Cousins e compagni di aver definitivamente chiuso l’incontro.

Toronto però riesce da avere la palla per pareggiare i conti allo scadere e la affida a Terrence Ross che sulla sirena (prima, dopo, a cavallo, difficile davvero da dirsi…) piazza la tripla dell’ipotetico pareggio.

Il canestro arriva in tempo utile, visto che le luci del tabellone si accendono ben più tardi rispetto al rilascio della palla, ma i 3 punti non vengono convalidati a causa di un malfunzionamento del cronometro che sarebbe dovuto partire già sul tocco di Cousins sulla rimessa battuta dai Raptors: questo avrebbe portato il tempo “a scadenza” ben prima che Ross mandasse la palla a bersaglio.

Sì, un gran bel casino. Che lascia confusione e tante polemiche.