2. Greg Oden – Draft 2007
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Non servirebbe scrivere più di tanto per far capire perché Greg Oden una delle peggiori prime scelte della storia dell’NBA, o almeno perché vi sono tutti i buoni motivi per considerarla tale. Basterebbero due parole: prima la parola KEVIN, poi la parola DURANT (un po’ come Sam Bowie, scelto prima di DIO). Un altro capolavoro firmato Portland Trail Blazers, quello di Greg Oden è un errore le cui responsabilità non possono però essere attribuite tutte alla franchigia di Portland. Il lungo di Buffalo usciva dall’high school con tutti i crismi del caso (al pari di LeBron) ed un solo anno di college prima del grande salto nel professionismo.
In NBA però sono emersi tutti i limiti fisici, tutte le debolezze di un corpo non in grado di reggere il confronto con i pro. Innumerevoli infortuni e altrettante operazioni chirurgiche ne hanno compromesso una costanza di rendimento comunque mai raggiunta. Oden non è mai stato sano, e questa è una storia triste, molto triste. Su un ritorno in NBA si è recentemente espresso – “mi piacerebbe, ma è finita”. Una carriera stroncata dagli infortuni e dalla sfortuna, dall’incapacità di riprendersi da essi e da quell’etichetta di prima scelta che lo ha segnato per il resto della sua breve carriera.
