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I 10 giocatori in attività più fallosi dell’NBA

Essere fallosi può essere la risultante di una serie di fattori complessi e variegati, da una difesa accanita fino ad un’esuberanza di fondo. L’NBA ci offre un ventaglio di giocatori con queste caratteristiche e ci dà la possibilità di scoprirli attraverso la loro media falli in carriera.

Photo by Joe Robbins/Getty Images

Photo by Joe Robbins/Getty Images

Appare evidente come la carriera di un due volte All-Star nelle magiche stagioni ad Indiana sia scivolata lentamente in una spirale apparentemente irreversibile. Dal trasferimento a Los Angeles, sponda Lakers, Hibbert non è mai stato più lo stesso. Le cinque stagioni di fila nella Top 10 NBA per falli commessi erano ampiamente giustificate da spaventose medie nelle stoppate (con picchi di 2.6 a partita), ormai lontano ricordo. Accasatosi ai Charlotte Hornets, vanta oggi una media di 3.162 falli per partita (spiegheremo il perché del terzo decimale) e un apporto difensivo ridotto ormai al minimo. Un vero peccato per un giocatore che, pur restando falloso, ha perso completamente lo smalto fatto vedere ai Pacers e che sembrava poter resistere molto più a lungo.

Roy Hibbert

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