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Chicago Bulls

Bulls, Wade dopo la sconfitta: “Chiedo scusa ai tifosi”

Dwyane Wade, dopo la partita persa contro Atlanta, chiede pubblicamente scusa ai suoi tifosi per la brutta prestazione fornita.

Gli Atlanta Hawks hanno sconfitto nella notte, forti del fattore campo,  i Chicago Bulls con il punteggio di 102 a 93: nonostante l’impegno profuso dai Bulls e da Dwyane Wade, l’ex capitano dei Miami Heat ha voluto offrire le proprie scuse a tutti i tifosi mediante il suo account twitter.

Con un post breve ma di forte impatto, D-Wade ha infatti rilasciato le seguenti parole:

“Questa performance è stata ORRIBILE! Chiedo scusa a tutti i tifosi dei Bulls e  a tutti i fan di Wade”.

Nonostante il risultato finale della gara non sembri così punitivo come lascia intendere Wade, la prestazione dei Bulls è stata poco convincente soprattutto nel primo tempo, arrivando a subire un distacco di ben 29 punti. Non sono bastati gli ultimi due quarti per recuperare da tale “orribile performance” ed è così arrivata la 23esima sconfitta stagionale, 14esima in trasferta, che tuttavia lascia ancora Chicago all’ottavo posto ad Est, a fronte delle 21 vittorie ottenute sin qui.

Anche Jimmy Butler, leader silenzioso della squadra, si è unito alle parole di Wade ed ha voluto commentare la batosta contro gli Hawks, rilasciando questa breve dichiarazione riportata da Chris Kuc del Chicago Tribune:


“Dobbiamo assolutamente giocare meglio come collettivo, come squadra. Altrimenti continueremo a subire sconfitte e a farci prendere a schiaffi ogni sera”.

Chicago avrà l’opportunità di rifarsi già tra qualche ora quando affronterà i Sacramento Kings, questa volta tra le mura amiche dello United Centre. In casa i Bulls fanno registrare un record migliore ma non così convincente, avendo conquistato 13 vittorie ma a fronte di di 9 sconfitte; Dwyane Wade e compagni avranno così l’occasione di riprendersi dalla sconfitta e di cominciare la seconda parte della stagione con un deciso cambio di marcia, in quanto la corsa ai playoff comincerà a farsi sempre più seria e a volte il piazzamento finale può fare veramente la differenza.

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