Il sipario sembra essersi chiuso, anche se non ufficialmente, sulla carriera Nba di Paul Pierce.
Il veterano dei Clippers, che si ritirerà a fine stagione, ha fatto la sua ultima apparizione al TD Garden di Boston nella sconfitta di ieri contro i Celtics per 107-102; ma il risultato non era la cosa importante ieri, l’attenzione di tutti era rivolta a Paul Pierce. Il giocatore infatti è partito in quintetto per la prima volta quest’anno ed ha ricevuto l’ovazione dei suoi ex tifosi che lo hanno onorato per tutta la partita. Visibilmente commosso il giocatore ha parlato con i giornalisti nel post partita, dichiarando che questo è il suo saluto non solo al popolo Celtics, ma anche all’Nba.
È stato solo amore al TD Garden; io non ho un tour d’addio come quello di Kobe l’anno scorso. Per questo penso che la partita di ieri sia il mio saluto non solo ai fans Celtics, ma a tutta l’Nba. Era la mia giornata, partire in quintetto proprio qui, in diretta nazionale, dove ho iniziato la mia carriera 18 anni fa, era il 5 febbraio 1999 e oggi è il 5 febbraio 2017. Incredibile.
Pierce non ha giocato molto ieri, ma nel finale è rientrato in campo ed ha messo a segno una tripla che ha mandato il pubblico del TD Garden in estasi; standing ovation finale degna della grande carriera di Paul Pierce.
Tutto l’amore che ho ricevuto da questa gente, questo è tutto quello a cui ho pensato. Mi sono detto “ci siamo”. Quando ero in campo riuscivo a pensare solo a questo; ero felice di poter essere presente come ancora un giocatore alla serata. Ovunque guardassi vedevo gente con la mia maglia n.34, c’erano poster e maglie per me, era uno spettacolo e tutto quello che posso dire è che è stato bellissimo far parte della storia di questa franchigia.
Paul Pierce è entrato nella storia dei Celtics giocando in maglia verde per 15 stagioni, con numerose apparizione all’All Star Game ma soprattutto per il titolo vinto nel 2008 che ha interrotto un’astinenza lunga 21 anni in casa Boston Celtics.
