Una delle sorprese sicuramente più grandi in vista dell’All Star Weekend che parte stanotte (Rising Star Challenge alle 3.00 ora italiana) è l’esclusione di Russell Westbrook dal quintetto titolare della Western Conference scelto dai fan.
Nonostante le sue 27 triple doppie stagionali Westbrook non è riuscito a convincere i tifosi, ed è quindi semplicemente stato convocato da Coach Kerr, allenatore della rappresentativa dell’Ovest come riserva. Tra i titolari invece c’è Kevin Durant, che avrà dunque la certezza di partire in campo sin dalla palla a due.
Quello che tutti, sia tra i fan che tra i giocatori, si chiedono, è se ci sarà la possibilità di veder giocare insieme quelli che fino allo scorso anno erano due amici e compagni di squadra e che, dopo la scelta di Durant di passare agli Warriors, sono diventati due avversari. L’unico che, ad oggi, può rispondere a questa domanda è proprio Coach Kerr, che avrà il compito di gestire le rotazioni in una partita che è pur sempre un’esibizione, ma che in questo caso potrebbe essere anche qualcosa di più.
Intervistato da Marc Stein di ESPN, proprio l’allenatore della rappresentativa della Western Conference si è espresso sulla questione:
Ci ho effettivamente pensato, l’unica cosa che devi fare in quanto allenatore all’All Star Game è bilanciare i minuti. Tutto qui. Non lasci in panchina nessun giocatore, o almeno io non lo faccio, così come non l’ho fatto 2 anni fa. Quindi dobbiamo capire bene i minuti che ognuno giocherà, cosa a cui ho pensato, ma di cui non parlerò con te oggi.
Il quintetto titolare dell’Ovest, oltre al sopracitato Durant, vede al suo interno anche Steph Curry, James Harden, Anthony Davis e Kawhi Leonard. Basandosi semplicemente sulle prestazioni stagionali è plausibile pensare che sarà proprio Westbrook il “sesto uomo”, il primo a subentrare dalla panchina, con la conseguenza che, almeno per qualche minuto, potrebbe giocare con il suo ex compagno. Proprio quest’ultimo, alla domanda su Westbrook e il giocare insieme a lui ha risposto:
Onestamente non ci ho pensato. So che è la domanda da un milione di dollari. Chiunque Coach Kerr deciderà di far scendere in campo, sono sicuro che ci divertiremo.
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