Corsa all’MVP, Harden non si nasconde: “Giocarne 82 conta”

James Harden ha nel mirino il premio di MVP e non ne fa mistero.

Dopo  l’endorsement del 2 volte MVP in carica Steph Curry, il leader tecnico di Houston ha rafforzato la propria candidatura al premio individuale più ambito parlando ai microfoni di ESPN prima della partita contro i Golden State Warriors, ponendo in particolar modo l’accento sul proprio «stacanovismo». Di seguito le sue parole  raccolte da Calvin Watkins:

Il fatto di giocare 82 partite? Dovrebbe avere il suo peso. Sì, perché non stai lasciando i tuoi compagni là fuori a seccarsi. Per quanto mi riguarda, mi preoccupo sempre di coprire le spalle ai miei compagni e di essere sempre in campo. […]  Per il coaching staff, i tifosi, specialmente qui a Houston e per il front office, sono qui per giocare.

Messaggio forte e chiaro a tutti gli addetti ai lavori interrogatisi negli ultimi giorni  sulla questione riposo giocatori.

NUMERI  Come ricorda ESPN, Harden è il giocatore ad aver giocato più minuti nelle ultime tre stagioni (8772 in totale). Il numero 13 è secondo al solo Andrew Wiggins nella classifica per minuti complessivi nel 2016-17 (2666) e nella top6 per minuti a partita (36,5).   Harden è inoltre l’unico giocatore tra i candidati MVP, assieme allo “sfidante” Russell Westbrook, a essere sceso in campo in tutte le 73 partite in calendario fino ad ora.