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Dieci originali esultanze dopo un canestro da tre punti

Un canestro da tre punti può essere elettrizzante: può allungare sulla squadra avversaria, portare il punteggio in parità, o anche regalare la vittoria. Vediamo allora le dieci esultanze più originali ideate dai giocatori NBA per celebrare il momento.

5. Carmelo Anthony

Piuttosto particolare risulta essere anche l’esultanza di Carmelo Anthony, la three to the dome, ovvero i tre punti alla testa. Il gesto del giocatore dei Knicks consiste infatti nel portare tre dita alla tempia, quasi a voler simulare un colpo alla testa, anche se in passato lo stesso Anthony, in una NBA forse sempre più family friendly – e lo stesso si potrebbe dire delle big balls di Marco Belinelli -, ha negato qualsiasi correlazione dell’esultanza alle armi da fuoco.

Credits to giphy.com

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