La rimonta è da record, la vittoria, in gara 3 contro i Pacers, cruciale. I Cleveland Cavaliers hanno portato a casa una partita che alla pausa lunga sembrava sfuggita di mano (49-74 il parziale). LeBron James, assoluto protagonista della seconda metà di gara, ha fatto registare la 17ª tripla doppia in carriera nella postseason, consolidando così la 2ª posizione in questa classifica alle spalle del solo Magic Johnson (30). Grazie ai 41 punti messi a referto nel match, The King” è diventato anche il 3º marcatore ogni epoca ai Playoff (5670 punti, superato Kobe Bryant]
Nel postpartita James ha mostrato disinteresse per la prestazione personale, spostando piuttosto l’attenzione sul risultato di squadra conseguito:
Quello che so è che avevamo uno svantaggio enorme a metà partita e che siamo stati in grado di rimontare e vincere la partita. Io cerco solo di mettermi nella condizione di aiutare i miei compagni a vincere, non importa chi sia in campo con me. […] Cerco di renderli migliori. Semplicemente non mi accontento di non essere tanto forte quanto posso essere.
Una consapevolezza nei propri mezzi che spaventa gli avversari e stupisce anche i compagni di squadra. Kyrie Irving, rimasto in panchina per l’intero 4º periodo, ha tessuto le lodi del numero 23:
Mi stupisce ancora. La domanda è se possa ancora sorprendere voi [giornalisti]. Ogni volta che fa qualcosa di pazzesco è sempre paragonato a qualcun altro, altre performance. Ma stanotte, questo è stato incredibile. Un’altra vittoria storica per l’organizzazione dei Cavs. Lui fa cose incredibili.
Kevin Love è dello stesso avviso e aggiunge:
Con lui ci credo sempre.
Un messaggio lanciato all’intera lega: i Cavs non mollano un centimetro.