NBA Playoffs: il Re mostra i muscoli e i Cavs vincono in rimonta. Bucks avanti sul 2-1, SAS cade a Memphis
Cambio di scenario nelle tre partite di NBA Playoffs. Accusano la trasferta gli Spurs e giovano del fattore campo i Bucks, ma il protagonista è LeBron James.
Al FedEx Forum di Memphis va in scena il terzo atto della sfida tra Grizzlies e Spurs. Memphis non può più permettersi passi falsi per rimanere aggrappata alla serie, tuttavia a cominciare forte sono gli ospiti, che con 5 punti filati di Aldridge si portano avanti 5-0. La risposta di Memphis è però immediata e lo strappo è ricucito.
La partita è vibrante e spigolosa in questo inizio. A metà quarto gli Spurs con un jumper di Leonard e una tripla di Mills provano la prima fuga, ma i Grizzlies rispondono prontamente e alla prima sirena il punteggio è in parità: 21-21.
Il secondo quarto si apre sempre all’insegna dell’equilibrio. Randolph è caldo e con i suoi 7 punti in 10 minuti porta Memphis avanti 30-28. Leonard riporta gli Spurs avanti, ma è sempre Zibo a caricarsi i padroni di casa sulle spalle e a metà secondo quarto il punteggio dice 36-35. I Grizzlies trovano punti insperati dalla panchina con le triple in serie di Selden e Harrison e riescono a rimanere a contatto nonostante il secondo quarto praticamente perfetto del suddetto Kawhi. Particolarmente positive le percentuali al tiro delle due squadre nella prima frazione. Grizzlies infatti tirano col 52% dal campo e il 41% da 3; ospiti che si attestano ad un 45% dal campo e un 44% dalla lunga distanza.
Al rientro dagli spogliatoi i Grizzlies cominciano con decisione. Un canestro di Randolph e una tripla di Gasol portano il punteggio sul 55-46 costringendo Popovich al time-out.
Nonostante il minuto di raccoglimento Spurs, Memphis allunga ancora toccando anche il +12. Randolph è un rebus irrisolvibile per la difesa grigioargento, costretta ad affidarsi a Mills per rimanere in partita. Ma la schiacciata di Carter segna il massimo vantaggio dei padroni di casa sul 56-72.
Aldridge prova a tenere ancora in gara i suoi, ma Conley e J.Green contribuiscono a far distaccare Memphis. A fine terzo quarto i Grizzlies sono così comodamente in vantaggio per 63-81, guidati dai propri Big3 (Randolph 21-Gasol 19-Conley 15).
L’ultimo quarto inizia con la schiacciata di Leonard in testa a tutti i Grizzlies. Potrebbe essere un campanello d’allarme per la riscossa Spurs, ma Memphis non si lascia impressionare e continua a macinare gioco. Sul 65-83 Popovich con ancora otto minuti sul cronometro toglie i titolari e Memphis non ha più problemi ad amministrare l’ampio vantaggio. L’ultima parte del quarto finale si trasforma in garbage time e spazio per i giocatori che di solito non hanno minuti. La partita finisce con la vittoria dei Grizzlies che quindi accorciano la serie sul 2-1.
