Risultati Playoff NBA: Gasol sulla sirena batte gli Spurs, che rimonta gli Warriors!
I Playoff NBA entrano nel vivo: Memphis vince una partita pazzesca e pareggia la serie, Golden State va sul 3-0 mentre vincono anche Toronto e Atlanta.
Al Fedex Forum di Memphis, Tennessee, è andato invece in scena il quarto episodio della serie tra Spurs e Grizzlies in quella che, con il senno di poi, è stata la partita della notte.
La gara inizia all’insegna dell’equilibrio con gli Spurs che provano la prima fuga sull’11-5 subito ben contenuta dai padroni di casa; quattro punti in fila di Leonard portano gli ospiti però avanti 17-9 e danno l’impressione che gli Spurs non vogliano andare tanto per il sottile. A quattro minuti dalla fine del primo periodo il tabellone segna 17-12, Pau Gasol e Kawhi Leonard spingono il vantaggio sul +10 per la prima vera fuga della partita ma la reazione Grizzlies è rabbiosa e in 1 minuto tornano sul -3. A fine primo quarto il punteggio vede gli Spurs avanti 26-23.
La seconda frazione si apre con la tripla di J.Green e si è di nuovo in parità. I Grizzlies alzano l’intensità difensiva e gli Spurs faticano a trovare la via del canestro con Leonard a riposo in panchina. Parker, dopo la negativa prova di gara-3, offensivamente tiene gli Spurs in linea di galleggiamento e la partita continua all’insegna dell’equilibrio. Randolph, Carter e Conley dalla lunga distanza spaccano la partita e Memphis in 2 minuti si trova avanti di 9 punti, ma ancora una volta è Parker a portare punti sul tabellone per gli ospiti che fermano per un attimo il momento pro Grizzlies. I padroni di casa in attacco sono in ritmo ma un Parker veramente di lusso risponde colpo su colpo e con i suoi 13 punti a metà secondo quarto tiene gli Spurs a -5. Due tap-in consecutivi di Pau Gasol riportano San Antonio sul -1 ma il fratello Marc replica con una tripla e negli ultimi due minuti del primo tempo i Grizzlies sono ancora avanti di 4 lunghezze. Due triple di Leonard per gli Spurs rispondono ai canestri di Carter e Randolph ma all’intervallo il punteggio recita 55-51 grazie al buzzer beater di Marc Gasol. Per i padroni di casa ottime le prove di Conley e Carter con 14 e 11 punti mentre in casa Spurs il solito Leonard guida la squadra con 15 punti.
Il secondo tempo si apre con una tripla di Conley a cui risponde Leonard, con la partita che rimane vibrante e intensa senza che nessuna delle due squadre riesca a trovare facilmente la via del canestro. Dopo quattro minuti infatti le due formazioni hanno segnato solo sette punti complessivi e Memphis è a +7 sul 60-53. Un redivivo Aldridge, dopo un brutto primo tempo, Parker e Leonard riportano gli Spurs sul -2 e a 4′ dalla fine del terzo periodo la partita è di nuovo in equilibrio. Il terzo quarto è di un’intensità pazzesca, gli Spurs provano a rimettere la testa avanti grazie ad Aldridge ma Memphis risponde colpo su colpo e a fine quarto il punteggio è ancora in favore dei padroni di casa per 74-71.
L’ultimo quarto vede 5 punti filati di Memphis e il vantaggio per i padroni di casa sale a +8 costringendo Popovich al time out. Aldridge prova a fermare l’emorragia ma Memphis con Conley si porta sul +10 a sette minuti dalla fine, mentre gli Spurs con le giocate di D.Green e Parker tornano sul -3 con metà quarto ancora da giocare. Memphis non ci sta e con Carter e Conley si riporta nuovamente sul +8 in meno di un minuto, ma è nel momento di maggiore difficoltà che Leonard sale in cattedra e con 11 punti filati riporta gli Spurs sopra di 3. Conley e Randolph rispondono a modo ma Leonard, con una nuova tripla, porta gli Spurs sul +2. Gasol dalla lunetta firma la partità la partita, Leonard con un fade away incredibile a 6” dalla fine riporta gli ospiti avanti ancora una volta (16° punto di fila per Leonard nel finale di quarto quarto), ma con 10” da giocare la palla va a Conley che pareggia a 4.5” dalla fine mentre a Kawhi non riesce il miracolo sulla sirena e si va al supplementare.
L’overtime inizia con il canestro di Conley a cui risponde Parker. A metà supplementare si è ancora 100 pari con le due squadre evidentemente sulle gambe e in difficoltà a trovare la via del canestro; Leonard riporta avanti gli Spurs, Conley perde palla nell’azione successiva ma Harrison blocca il contropiede di Mills e nel ribaltamento di fronte Marc Gasol trova il gioco da tre punti che riporta in vantaggio i Grizzlies. Conley aumenta il vantaggio di Memphis sul +3 a 47 secondi dalla fine, time out Popovich ma nell’azione successiva Leonard perde palla sulla pressione di Ennis. Conley viene mandato in lunetta e fa 1/2, Leonard con una tripla riporta gli Spurs sotto di 1 a 23 secondi dalla fine e Harrison di nuovo dalla lunetta porta Memphis sul +3. Mancano 22 secondi e gli Spurs si affidano al solito Kawhi (43° punto personale) che con la tripla trova il nuovo pareggio a 7” dalla fine, ma i Grizzlies questa volta non ci stanno, escono dal time out e trovano con Marc Gasol il tiro della vittoria. Vince Memphis 110-108 e pareggia la serie sul 2-2.
Mattatore di serata, come detto, Kawhi Leonard, autore di una super prestazione da 43 punti (14/30 al tiro, 7/10 dalla lunga distanza) che non basta tuttavia a San Antonio per evitare il ko. 22 i punti finali di Parker, mentre il trascinatore a Memphis, ha il nome e il cognome di Mike Conley, autore di 35 pesantissimi punti a cui aggiunge 9 rimbalzi e 8 assist.