Tra Patrick Beverley e Russell Westbrook non scorre buon sangue. La faida “sportiva” tra i due, iniziata nel ormai lontano 2013, è stata una delle storie del 1º turno di Playoff 2017. La decisiva gara 5 è stata teatro dell’ennesimo acceso scambio di battute tra i due, prima in campo e poi fuori.
BEVERLEY PUNGE Stuzzicato dai giornalisti sull’episodio, Beverley non ha risparmiato una stoccata a Westbrook:
Mi ha scioccato perché ha alzato lo sguardo e ha detto – Nessuno può marcarmi, ho 40 punti- [Gli ho risposto] Ok, bene, hai preso 34 tiri per farlo-
La point guard di Houston ha poi aggiunto:
Non sto cercando di stroncare nessuno ma, voglio dire, gli uomini mentono, le donne mentono, ma i numeri no. Collettivamente […] abbiamo fatto un gran lavoro su di lui. Abbiamo cercato di costringerlo a prendere molti tiri difficili e i numeri lo mostrano [37,3 % al tiro nella serie, 25,8% da 3 punti n.d.r.]
WESTBROOK
Nel commentare a caldo l’eliminazione, Westbrook non ha certo usato toni distesi:
[Beverley] stava parla do di come lui fosse un First Team All- Defense. Non sapevo di cosa diavolo stesse parlando, perché a quel punto avevo 42 [punti]. Non so di cosa stia parlando. Forse stava sognando, o qualche m***a. Non so. Suppongo che voglia essere un First Team All-Defense o qualcosa del genere. Forse lo stava sognando. Non so.
Polemica a parte, il 4-1 del primo turno permette a James Harden &Co di avanzare alle Conference Semifinals, dove troveranno la vincente di San Antonio- Memphis (3-2 per San Antonio, gara 6 in programma giovedì 27 a Memphis).