Sul punteggio di 2-2 la serie tra Clippers e Jazz torna ad L.A., dove i padroni di casa sfruttano alcune incertezze dell’attacco ospite e si portano sul 7-0 grazie a Paul e Redick. Utah risponde con Diaw e Hayward (ben 3 triple in avvio per lui) e la gara scorre sui binari dell’equilibrio grazie agli assist di Paul per i canestri pesanti di Mbah a Moute e Pierce. Un’altra triple di The Truth vale il 21-19 Clippers, punteggio con il quale si chiude il primo quarto.
Nel secondo periodo entrambe le squadre faticano abbastanza a trovare il fondo della retina, affidandosi più alle iniziative personali piuttosto che alle azioni di squadra e a 6′ dall’intervallo Utah è avanti 33-31 grazie a Gobert. A Paul risponde Hayward, a Redick Joe Johnson e il match continua così in perfetto equilibrio, con la tripla dall’angolo di Hill che vale il 46-43 Jazz con cui si chiude il primo tempo.
Dopo due canestri di Chris Paul che tiene testa da solo ai Jazz è Redick, con una tripla, a pareggiare a quota 50, prima che una tripla di Diaw e un canestro di Joe Johnson riportino Utah a +5. Il match adesso è condotto dai ragazzi di coach Snyder, che dettano i ritmi, mentre i Clippers tentano in maniera forsennata di restare in partita aggrappandosi a Chris Paul. Una brutta palla persa dopo un rimbalzo offensivo conquistato nel finale di periodo permette a Hayward di inchiodare, sulla sirena, la schiacciata che vale il 64-58 Jazz.
Favors firma il +8 in avvio di quarto periodo, ma due triple consecutive di un immenso Chris Paul valgono la parità a quota 69. Haward e Hood (tripla) e ancora Hayward (tripla) portano nuovamente a 8 i punti di vantaggio degli ospiti (77-69 a metà periodo), Redick e Jordan provano ad arginare il parziale ma i problemi difensivi nel pitturato permettono a Gobert di schiacciare in solitaria per il 79-73. Paul in penetrazione segna il canestro del 78-80, ma le triple di Joe Johnson e Rodney Hood con 2:30 sul cronometro valgono un nuovo +7 Utah. Un gioco da tre punti di Jordan e un canestro di Redick riportano i Clippers ad un possesso di distanza (85-88). La partita nel finale è più spezzettata per via dei tiri liberi (glaciali i Jazz in lunetta), ma a chiuderla ci pensa il solito Joe Johnson con un canestro in allontanamento che vale il 92-87 con 18” da giocare. Finisce così 96-92 Utah, che espugna lo Staples Center e si giocherà il primo match point in casa in gara-6.
Top scorer di serata Hayward, autore di 27 punti, ben supporto da Hood (16) e, soprattutto nel finale, da Johnson (14), mentre ai Clippers non bastano i 28 di Paul e i 26 di Redick.
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