NBA Playoffs: Wizards e Celtics vincono e si portano sul 3-2. Scontro diretto all’orizzonte!
Si gioca solo nell’Est durante questa notte di NBA Playoffs, in cui Wizards e Celtics si portano in vantaggio, ad un passo dalla qualificazione e dal conseguente scontro alle Conference Semifinals.
Quella fra Atlanta e Washington è sicuramente una fra la serie più in equilibrio di questi NBA Playoffs, non solo perché al Verizon Center ci si presenta sul 2-2, ma anche perché nessuna delle due squadre è ancora riuscita ad imporsi sul parquet avversario. Game 5 è il pivotal game per eccellenza e Hawks-Wizards brama un vincitore.
Pronti, via e Beal ricomincia da dove aveva lasciato Gara 4 mettendo a referto i primi 7 punti dei suoi senza però scoraggiare l’attacco di Atlanta che si affida al solito Millsap e ai rimbalzi. Comincia bene anche Markief Morris con 6 punti nei primi 6 minuti e Budenholzer chiama time-out sul 15-13 Wizards firmato Beal (9 punti) e Morris (6). L’uscita dal time-out è tutta di Schroder; il play tedesco spara un paio di triple alle quali Washington fatica a rispondere con Smith, Wall e Oubre jr. imprecisi da oltre l’arco. La sirena del primo quarto dice 25-23 Hawks, passivo reso tale grazie ad uno spiritato Bradley Beal da 11 punti, una rubata, una stoppata e tanti altri palloni sporcati in difesa.
Il secondo quarto inizia sulla falsariga del primo con la pallacanestro degli Hawks indecifrabile per la difesa dei Wizards. Con Beal seduto, l’attaco di Washington ristagna (non basta una fiammata di Wall a centro area) e Millsap e Hardaway jr. ne approfittano per aumentare il gap e portare il punteggio sul 34-27. Deve prendersi la scena Bogdanovic, prima con una grande giocata difensiva e poi con la tripla, per riportare a contatto Washington. Dall’altra parte il solito Millsap guida l’attacco dei suoi ma Wall comincia ad entrare in the zone prima con il jumper e poi con l’alley-oop servito a Morris che vale il +2 e time-out Atlanta. Alla fine del secondo quarto è ancora tutto aperto con i Maghi della Capitale avanti 50-49.
Il terzo periodo si apre con la regia di Wall e il braccio armato di Porter che segna due triple e inizia il parziale (9-19) che, prima viene arginato da Millsap e Prince, poi regala +11 di vantaggio ai Wizards.
Quando la strada sembra tracciata si accende Hardaway jr. da 3 punendo due volte la difesa di Washington e coadiuvato dai soliti Millsap e Schroder riporta i suoi a -2. L’elastico della partita continua ad ondeggiare senza mai trovare un padrone, con Hardaway jr. e Schroder a tenere gli Hawks in partita e Wall sempre più in modalità “uomo in missione”.
La sirena del terzo quarto dice Wizards 83-79, ma Atlanta insegue solo a causa di qualche tripla aperta mandata sul ferro e per un rivedibile 61% complessivo dalla lunetta.
In avvio di quarto quarto gli Hawks faticano a trovare punti e vengono puniti da un paio di fiammate firmate Brandon Jennings (83-90).
Con Howard alle prese con i soliti problemi di falli, l’unico porto sicuro è rappresentato da Millsap che tiene a galla i suoi coadiuvato da qualche imprecisione dei Wizards nella metà campo offensiva. Con Oubre jr. relegato il più spesso possibile lontano dalla palla diventa un problema contenere il #4 degli Hawks che tornano a -3, ma Wall in penetrazione è incontenibile e Morris piazza una stoppata che dovrebbe uccidere le speranze degli Hawks. Schroder la tiene aperta con layup e assist per Prince che rendono gli ultimi tre minuti tutt’altro che scontati. Il finale è pazzesco con Schroder che mette una tripla insensata alla quale risponde un jumper di Wall su una difesa di Hardaway jr. rivedibile a neanche un minuto dalla fine. Coach Budenholzer si affida a Millsap, ma la difesa (forse fallosa) regge e il risultato finale recita 103-99 in favore di Washington.