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Curiosità

I 10 “upset” ai playoff che non dimenticheremo facilmente

Negli USA vengono chiamati “underdog” tutti coloro che vengono scaricati anzitempo dai pronostici. Spesso però i perdenti, o meglio, i “dati per perdenti” non solo non hanno intenzione di rispettarli, ma vogliono addirittura sovvertirli.

6. Portland Trail Blazers vs Philadelphia 76ers – 1977

Credits: ROGER JENSEN / THE OREGONIAN/OREGONLIVE

Credits: ROGER JENSEN / THE OREGONIAN/OREGONLIVE

Clima di Finals, clima di rimonte. Sicuramente altri tempi. Tempi in cui ai playoffs ci andavano solo sei squadre per conference ed in cui Portland aveva agguantato un insperato (ad inizio stagione) terzo posto. Portland non godeva affatto dei favori del pronostico e ciò fu dimostrato da gara-1 e gara-2, vinte in scioltezza dai Sixers. Con lo spostarsi della serie a Portland però le cose cambiarono: una vittoria di 22 punti e un’altra di ben 32 riportarono lo scontro in parità. Gara-5 fu gestita malissimo dai 76ers che, accumulando falli, regalarono punti fondamentali ai Blazers, capaci di portarsi sul 3-2. Il finale di gara 6 è storia: con cinque secondi alla sirena McGinnis sigla il gamewinner che fissa il risultato sul 109-107 e consacra i Blazers come campioni NBA, suggello spettacolare ad una rimonta indimenticabile.

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