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I 10 “upset” ai playoff che non dimenticheremo facilmente

Negli USA vengono chiamati “underdog” tutti coloro che vengono scaricati anzitempo dai pronostici. Spesso però i perdenti, o meglio, i “dati per perdenti” non solo non hanno intenzione di rispettarli, ma vogliono addirittura sovvertirli.

8. Cleveland Cavaliers vs Golden State Warriors – 2016

Credits: Getty Images

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Passato recente, recentissimo. I Cavs, al secondo anno dal ritorno di LeBron in Ohio, affrontano nuovamente i Golden State Warriors nel remake delle Finals 2015 (perse 4-2). Malgrado Cleveland si fosse qualificata come prima ad Est, il 73-9 dei Dubs (miglior record NBA di sempre) e la forma smagliante dimostrata per tutta la regular season non lasciavano troppo spazio alle tesi e alle interpretazioni. Il fatto che dopo quattro gare la serie fosse stata fissata sul 3-1 poteva essere interpretata come una conferma di tali affermazioni. Eppure LeBron e compagni fecero quello che non era stato mai fatto, rendendo possibile l’impossibile. Con una rimonta di carattere i Cavs vinsero le due successive gare forzando una gara-7 inattesa. La stoppata di James su Iguodala e la tripla del KO di Irving faranno il resto, simboli di un’impresa marcata a fuoco nella storia dell’NBA moderna.

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