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NBA Playoff

Un super Wall trascina nel finale gli Wizards alla vittoria, la serie va a gara-7

Gli Wizards, guidata dal duo Beal-Wall, vince in volata un’intensa e palpitante gara-6 e forza la serie alla decisiva gara-7 che si giocherà in casa Celtics

Pagelle

BOSTON CELTICS

ISAIAH THOMAS voto 5.5: 27 punti (tirando 24volte) e 7 rimbalzi ma senza lasciare il segno. Eppure nel finale aveva portato i suoi al +5 praticamente da solo, poi però la follia sul penultimo possesso con la stoppata subita per mano di Wall. Dalla partita dei 53 punti, il numero di canestri segnati e di palle perse è quasi uguale. In ottica gara-7 a coach Stevens servirà sicuramente il miglior Thomas.

BRADLEY – AL HORFORD voto 7.5: Ancora una volta i migliori (per distacco) della compagine bianco-verde. Clamorosi in entrambe le metà campo, a lungo sono stati il faro della squadra anche in questa serata. Oltre al miglior Thomas, a Boston sperano di rivedere anche questa versione della coppia.

WASHINGTON WIZARDS

OTTO PORTER JR. voto 3: Disastrosa partita per il miglior tiratore da 3 punti, in termini percentuali, della lega. Doveva essere il terzo braccio armato a disposizione di coach Brooks e invece chiude con 0 punti, trasformandosi di fatto nel miglior giocatore dei Celtics.

BRADLEY BEAL voto 8: Il più continuo dei suoi. Tira e sbaglia tanto (soprattutto dall’arco dei 7.25) però nei momenti dove Washington non trovava mai la via del canestro, lui è stato l’unico a mettere punti a referto.

JOHN WALL voto 9: Avesse giocato un primo tempo “solo” insufficiente avrebbe meritato 10 e lode. 26 punti totali (23 nel secondo tempo) e soprattutto la tripla della vittoria a poco più di 3 secondi dalla fine, e dopo che i suoi hanno tirato il 20% dall’arco dei 7.25, dimostrando una volta ancora che in quanto ad attributi (oltre che a talento) è secondo a pochi.

MARKIEFF MORRIS voto 7: Anche per lui tanti errori però anche 16 punti, 11 rimbalzi e tanto sudore lasciato sul parquet del Verizon Center. Se Washington è a gara-7 può ringraziare anche il gemello, che non sarà Wall e neppure Beal, ma se c’è da sporcarsi le mani, state sicuri che lui non si tira indietro.

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