Verso gara 7: Bradley pensa già ai Cavs e gli Wizards rispondono alle provocazioni

Mentre gli Washington Wizards proveranno con tutte le loro forze a raggiungere le finali di Conference per la prima volta dal 1979, i Boston Celtics, invece, avranno dalla loro parte la spinta del caloroso e storico TD Garden.

L’attesissima gara 7 tra le due franchigie, che si disputerà nella notte tra lunedì e martedì, è ormai alle porte e i Cleveland Cavaliers non vedono l’ora di sapere chi sarà il loro prossimo avversario nelle Finals della Eastern Conference.

Avery Bradley, che in questi playoff si è dimostrato fondamentale per il gioco di Boston, guarda avanti e ha dichiarato:

Crediamo di potercela giocare contro Cleveland, e anche di poter battere Cleveland e arrivare al titolo.

Dall’altra parte, però, anche gli Wizards sembrano ben motivati alla vittoria.

In seguito ad alcune polemiche verso i Celtics, che, secondo alcuni, si sarebbero presentati a gara 6 vestiti di nero per richiamare il “funerale di Washington”, John Wall ha risposto alla provocazione. Indiscusso leader di Washington e realizzatore dello straordinario canestro per la vittoria di gara 6, Wall, infatti, ha dichiarato ai giornalisti di ESPN:

Non venite nella mia città vestiti tutti di nero e parlando del suo funerale. Abbiamo lavorato troppo duro per questo.

Anche Ian Mahinmi ha voluto dire la sua e in un’intervista per The Washington Post ha spiegato:

I ragazzi (gli Wizards) non sono più dei bambini. Anzi, sono vicini (alla vittoria). Hanno dimostrato di esserci davvero vicini.