Isaiah, per gli amici Zeke
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Quanto dev’essere stato difficile per un ragazzino con quel corpo e con quel nome, poter emergere nella realtà dei playground di Seattle? Moltissimo, indubbiamente. La pressione dev’essere stata a tratti insopportabile. Amici, parenti, conoscenti, tutti accostano il tuo nome a quello di una leggenda del Gioco. Per un aspirante cestista come lui, quella pressione sarebbe potuta diventare fatale. Come se non bastasse, sin da bambino gli fu affibbiato anche lo stesso soprannome di Isiah: Zeke.
Isiah in persona non si è mai sottratto a questo confronto con il nativo di Tacoma. Dopo essere venuto a conoscenza della sua storia, si è assunto la responsabilità di fargli da mentore. Il loro rapporto di amicizia è nato con l’ingresso in Nba di Isaiah, e dura tutt’oggi. Pare che i due siano in costante contatto: ogni settimana comunicano telefonicamente, per confrontarsi sulle loro reciproche esperienze.
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