Nelle interviste dopo la vittoria dei suoi Cavs in gara 4 per 137-116, a Tyronn Lue è stato chiesto cosa pensasse dell’approccio dei suoi alla partita che ha visto fischiare ben sette falli tecnici tra le due squadre ed anche un flagrant contro Kevin Love:
Mi è piaciuto questo approccio. Penso che nelle prime tre partite siamo stati troppo buoni. Abbiamo aiutato gli avversari ad alzarsi, abbiamo sorriso, abbiamo parlato con gli avversari e questa cosa non mi è piaciuta. In gara 4 abbiamo fatto trash talking, abbiamo giocato fisicamente, abbiamo fatto tutto il possibile per vincere, e dobbiamo farlo sempre.
Lue ha portato poi l’attenzione su un particolare momento di Gara 3, in cui LeBron James e JaVale McGee sono caduti entrambi a terra e, nel rialzarsi, LeBron ha allungato la mano verso McGee per aiutarlo, con il giocatore dei Warriors che ha respinto l’aiuto. Lue vuole che siano i suoi quelli che rifiutano l’aiuto nelle prossime sfide.
Il nostro atteggiamento deve essere quello di vincere a tutti i costi – ha continuato Lue – non quello di sorridere a tutti o di parlare. Voglio dire, loro ci stanno addosso, e noi dobbiamo stare addosso a loro. Non ci vedo nulla di divertente o da ridere. Colpirci e giocare duro è ciò che hanno fatto loro nelle prime tre partite, dobbiamo farlo anche noi. Noi siamo quelli che si sono visti in gara 4. Dobbiamo giocare duro. Che sia trash talking o colpire e far cadere gli avversari, qualsiasi cosa ci sia da fare dobbiamo farlo.
Anche JR Smith è dello stesso parere del suo allenatore:
Onestamente siamo stati troppo rispettosi. C’è un livello di rispetto che vuoi dare ai tuoi avversari e uno che non vuoi dare. Credo che in gara 4 siamo arrivati nel punto di mezzo.
Per Kyrie Irving si tratta invece di “adattamento”:
La squadra che si adatta prima è quella che vince più in fretta. Si sono adattati molto velocemente alla fisicità del gioco. Hanno giocato con intensità. Erano tutti concentrati. Finalmente in gara 4 siamo riusciti a sfondare in parte la porta e siamo riusciti a togliere una parte della pressione dalle nostre spalle. Essendo sotto 3-1 sappiamo di non essere in una situazione semplice. Ma arrivando a gara 5 sappiamo che dobbiamo giocare al massimo, seguire il game plan e giocare con fisicità, in modo da poterci ritrovare in una situazione migliore.
Mancano ormai solo poche ore a gara 5 (stanotte ore 03.00) che si giocherà alla Oracle Arena, casa degli Warriors che avranno in mano il secondo match point della serie ma che dovranno sconfiggere una squadra come i Cavs che già lo scorso anno è riuscita a rimontare dopo essersi trovata sotto 3-1 nella serie.