George-Celtics stand-by: eccessive le richieste dei Pacers

Paul George è al centro di svariati rumors di mercato oramai da mesi. L’attuale contratto con gli Indiana Pacers scade nel 2018 e il giocatore ha già fatto sapere  alla dirigenza  di non voler rinnovare.

Appresa la decisione del 4 volte All-Star, il front office  si sta muovendo per tentare di imbastire una trade e ottenere sopratutto scelte future. Tuttavia, stando a quanto filtra in queste ore, le richieste avanzate finora sarebbero state ritenute eccessive. Nello specifico, I Boston Celtics non sembrano intenzionati a sacrificare troppi asset per assicurarsi le prestazioni del prodotto di Fresno State.

Indiana vorrebbe infatti entrambe le scelte dei biancoverdi al 1º giro del Draft del 2018 (Brooklyn e Lakers) e un giocatore del quintetto base. Secondo quanto riporta Mark Murphy del Boston Herald sul proprio profilo Twitter, Boston avrebbe respinto al mittente  quest’ultima proposta e la situazione sarebbe dunque in stand-by.

League source: Celtics waiting to hear back from Indy's Pritchard, but consider his current demand for George unrealistic.

— Mark Murphy (@Murf56) June 29, 2017

Danny Ainge, GM dei Celtics, è già da tempo sull’attenti, consapevole  del fatto che le molte scelte in mano a Boston potrebbero portare le altre squadre ad alzare il tiro in sede di scambio:

La gente nella lega sa cosa abbiamo e per questo penso che stiano mirando ai nostri pezzi pregiati. […] Nelle  ultime finestre di scambi [questa situazione] si è rivelata un ostacolo. Ciò che è sicuro è che dobbiamo fare solo operazioni nelle quali crediamo davvero.