I New York Knicks al momento sono senza President of Basketball Operations – a seguito della separazione consensuale con Phil Jackson – ma non hanno intenzione di rimanere in stasi in questa offseason. Dopo i rumors su Kristaps Porzingis e Carmelo Anthony, entrambi possibili partenti, arrivano notizie dell’interesse di NY per Marcus Smart, play-guardia 23enne dei Boston Celtics.
BE SMART
Smart, come noto, è un giocatore diviso tra una metà campo difensiva eccellente e una fase d’attacco non strabiliante. I Celtics hanno bisogno di liberare spazio salariale per far spazio al contrattone in entrata di Gordon Hayward e hanno messo sul mercato – tra gli altri – proprio Smart, che data l’urgenza potrebbe partire “a prezzo scontato”. Il fit coi Knicks, però, è sospetto. NY ha selezionato, con l’ottava scelta allo scorso Draft, il 19enne francese Frank Ntilikina, giocatore non troppo dissimile dall’attuale Celtic per conformazione fisica (entrambi attorno al metro e 95, con l’europeo più esplosivo e l’americano più massiccio) e attitudini difensive.
Nondimeno, Smart porta in dote un contratto interessante, essendo ancora sotto rookie-scale. Guadagnerà 4.5 milioni di dollari la prossima stagione, per poi diventare restricted free agent al termine del 2018-2019.
I Knicks vogliono ripartire da giovani di prospettiva, ma già solidi, come Smart. I ruoli da puntellare sarebbero, idealmente, quello di guardia e quello di centro (ipotizzando che Porzingis e Anthony restino), ma evidentemente il front office di NY ha individuato nell’attuale play di riserva dei Celtics un potenziale crack futuro.
Smart, nella scorsa regular season, ha chiuso con 10.6 punti di media e pessime percentuali al tiro (36% dal campo e 28% da tre). Ai playoff, però, è stato protagonista dell’unica vittoria (oltretutto in trasferta) dei Boston Celtics sui Cleveland Cavs nelle Eastern Conference Finals. 27 punti, 7 assist e 5 rimbalzi – con 7-10 al tiro dall’arco – in casa di LeBron James non sono roba per tutti.
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