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I dieci migliori aneddoti su Sir Charles Barkley

Allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi a scoprire le dieci migliori gesta (dentro e fuori dal campo) di uno dei personaggi più iconici nella storia del basket mondiale

The Round Mound of Rebound

Barkley (ultimo a destra) assieme a dei suoi compagni di squadra ai tempi di Auburn

Oltre ai famosi appellativi “Sir” e “Chuck”, Barkley è conosciuto (in minor misura) anche come “The Round Mound of Rebound”, la cui traduzione è estremamente complessa, come per qualsiasi nickname di origine anglo-americana. La traduzione più appropriata in questo caso sarebbe “Il cumulo rotondo del rimbalzo”. L’accezione di tale soprannome è doppia, e va ricercata nella natura fisica (qualche problemino di sovrappeso l’ha sempre avuto il buon Chuck) e tecnica (specialista del rimbalzo se ce n’è uno, Sir Charles è stato capace di accumulare delle cifre mostruose sin dall’high-school) del giocatore.
Stando a quanto riportato dai giornali locali, nel corso di un match collegiale di regular season nella sua Auburn, Barkley si vide consegnare, mentre era seduto in panchina, una pizza ordinata poco prima di recarsi al palazzetto.

Il telecronista di giornata non poté esimersi dal commentare un episodio così insolito, regalando ai posteri quel meraviglioso nickname.

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