Dopo 6 anni di Chris Paul è cominciata una nuova era a Los Angeles, sponda Clippers, tanti giocatori nuovi, tanti sorrisi e molta voglia mista a curiosità di cominciare. Le novità sono tante a partire dai nuovi Big 3, dove al posto di Paul troviamo il nostro Danilo Gallinari, ripresosi dall’infortuni sciagurato alla mano che gli ha fatto saltare gli europei e pronto per questa nuova stagione.
Ma Gallinari non è il solo nuovo arrivato a Los Angeles: ci sono Lou Williams, Sam Dakker, Montrezl Harrell, Patrick Beverley arrivati dall’affare Chris Paul e c’è il Mago Milos Teodosic alla prima sua esperienza oltre oceano.
Ed è proprio insieme a Teodosic che Gallinari si è presentato ai media: “Lo conosco da quando avevo 15 anni, avrà un sicuro impatto” queste le garanzie sul giocatore serbo con cui rivela di aver guardato il quarto di finale tra le due loro nazionali.
Dopo aver voltato quindi pagina sulla difficile parentesi nazionale di quest’estate il Gallo sembra già avere le idee chiare stagione che sta per cominciare:
“Io, Blake e Deandre il migliore frontcourt della lega, sono loro, insieme alla possibilità di essere allenato da Rivers il motivo per qui sono qui. È la prima volta che gioco con dei lunghi cosi dominanti”
Il Gallo ha inoltre spiegato come siano state tante le squadre che lo hanno cercato durante la free agency, ma la sua scelta è ricaduta sui Clippers anche perché sono la squadra con cui vede le maggiori possibilità di poter vincere.
“Siamo una squadra con un grande potenziale, dovremo lavorare per trovare la giusta chimica. Sono sicuro che in questo sistema le mie qualità verranno esaltate”.
Ha parlato anche Doc Rivers che dopo una panoramica sulla squadra in cui ha ammesso che cambierà il modo di giocare, più equilibrato, avendo in squadra tanti giocatori in grado di trattare la palla, si è dovuto soffermare su Danilo. L’ex allenatore dei Celtics ha definito Danilo Gallinari un giocatore versatile e perfetto per questo sistema in cui molte posizioni saranno interscambiabili:
“ Danilo può coprire diverse posizioni grazie alla sua stazza, al suo trattamento di palla e alla visione di gioco che possiede, inoltre ha una capacità di subire falli che ha pochi eguali nella lega (8 e 6 tiri liberi tentati a partita rispettivamente nelle ultime stagione con una percentuale di realizzazione del 90%). Lo cercavamo da diverse stagioni, finalmente ci siamo riusciti.”
Sperando in una stagione senza problemi fisici che spesso hanno compromesso la totale consacrazione del giocatore, per ora il Gallo sembra essersi già preso The City of Angels.
