Se si guarda prossima stagione alla porte molte curiosità si alimentano nelle menti di chi segue il mondo NBA. Tanti cambiamenti in questa offseason, trade incluse. Una delle curiosità più grandi sarà il tandem Paul-Harden con sede Houston, Texas. Capire se e come il loro gioco, il carisma, il talento, il carattere possano mescolarsi insieme e creare quella magia, quella vera opportunità di insidiare le pretendenti al titolo e lottare per l’anello.
Abbiamo viaggiato molto insieme, fatto partitelle e cose così, quindi sono ansioso di scendere in campo con tutto il team e vedere come va. Sono venuto qui con un solo obiettivo, un solo pensiero in testa, vincere un titolo. E la parte migliore è essere qui con un ragazzo come James che ha le stesse aspirazioni.
Ai Rockets non hanno dubbi che la coesione del barba e di CP3 funzioni alla grande, infatti il general manager Daryl Morey afferma:
Hanno giocato per tutta l’estate in giro per le palestre del paese e al di fuori. Dal mio punto di vista, e coach D’Antoni li ha visti molto più di me, siamo sicuri al 100% che funzionerà.
Coach Mike D’Antoni, al secondo anno a Houston, ha detto che lui, Harden e Chris Paul hanno parlato molto di come dovranno lavorare le due guardie e di come i meccanismi dovranno essere assemblati. Sa che ci saranno problemi lungo il cammino ed imprevisti, ma la determinazione a lavorare delle due stelle in questione dona sollievo e sicurezza all’ambiente Rockets.
Abbiamo ancora alcune piccole cose da sistemare, ma di nuovo, entrambi hanno la volontà di fare tutto ciò che è necessario per fare il meglio che possiamo. Ora dobbiamo solo scoprire cosa sia necessario e lavorarci sopra per tutto l’anno.
James Harden è letteralmente entusiasta all’idea di giocare con Chris Paul.
E’ un sollievo, non è semplicemente qualcuno al quale posso cedere il pallone. Io sto dando la palla a qualcuno che può fare le stesse cose che posso fare io, anche meglio.
