C’era ancora dell’incertezza sul ruolo che avrebbe avuto Chandler Parsons all’inizio di questa stagione, ma ci ha pensato Coach Fizdale ha risolvere qualsiasi dubbio in merito: l’allenatore ha preferito non sconvolgere troppo il quintetto che l’anno scorso aveva portato la squadra ai playoff e quindi sarà James Ennis a partire titolare per il ruolo di ala.
L’ex giocatore di Houston e Dallas viene dalla sua peggior stagione NBA in cui ha giocato solamente 32 partite registrando il suo career low in ogni casella statistica a partire dai 6.2 punti di media con il 33% dal campo. Ora i problemi fisici sembrano essere risolti, ma Parsons deve ancora ritrovare il ritmo partita e l’alchimia con i propri compagni; a prova di questo ci sono state le partite di preseason, convincenti dal punto di vista dell’integrità fisica, ma in cui il giocatore non ha dato prova di essere tornato del tutto al livello delle stagioni scorse in cui viaggiava a 15 punti di media e appena sotto il 40% da tre.
Per queste ragioni l’allenatore e il suo staff, nonostante il contratto pesante di Chandler Parsons (72M nelle prossime tre stagioni), hanno deciso di ripartire con Ennis nello starting five, che ben ha figurato nella preseason e ha maggiore attitudine difensiva, importante per dare equilibrio al quintetto, soprattutto dopo la partenza di Tony Allen.
Parsons sembra aver compreso le ragioni di questa decisione dichiarando di lavorare per conquistare minuti ed essere in grado di scendere in campo in ogni partita della stagione:
“Devo ritrovare il mio ritmo e far crescere il mio minutaggio, sto lavorando per esserci in tutte le partite della stagione. Voglio solo giocare e aiutare la mia squadra a vincere”
Gli arrivi di Tyreke Evans e Macklemore in estate ha già inalzato un po’ la pericolosità offensiva della squadra, ma ritrovare il vero Parsons sarebbe un’enorme aggiunta per questi Memphis Grizzlies che dopo la partenza di Zach Randolph necessitano di un terzo violino che possa dare respiro al duo Conley, Gasol.