Scenario migliore
Lo scenario migliore per Golden State è il repeat, possibilmente ottenuto con un record stagionale che migliori la propria stagione passata. Pensare che Golden State voglia auto-superare il proprio record stabilito nel 2015-16 sarebbe forse eccessivo ma, se solo volessero, sarebbe anche un obiettivo alla portata. Gli Warriors potrebbero, invece, puntare con decisione al record di 16-0 nei playoff reso, forse, meno utopistico dall’addio di Kyrie Irving a Cleveland. Stiamo parlando per iperboli, questo è ovvio, ma un team ormai nella leggenda dev’essere massimamente ambizioso. Lo scenario migliore dunque dice 74-8 in regular season, 16-0 nei playoff e terzo anello in quattro anni. Il tutto ottenuto con la perfetta integrazione dei nuovi arrivati nel sistema di uno Steve Kerr che finalmente ha messo da parte i suoi cronici problemi alla schiena.
Scenario peggiore
Viste le premesse, un qualsiasi risultato che non contempli il titolo NBA sarebbe paragonabile ad uno psicodramma. Una stagione regolare più difficile del previsto, con una cattiva integrazione dei nuovi acquisti e una ricerca di nuovi equilibri tecnici voluta dalle star vogliose di apparire, sommate a qualche infortunio di troppo potrebbe minare le certezze di una squadra che, in ogni caso, faticherebbe molto a scendere sotto le 60 vittorie. Le ascese dei rampanti Rockets e Thunder o una nuova rinascita dei vampireschi Spurs potrebbero essere, però, ostiche da affrontare per un team con un vissuto stagionale così difficile. In questo scenario un’eliminazione alle finali di Conference sarebbe un’ipotesi paventabile. Un dramma sportivo dal quale gli Warriors cercherebbero di reagire rialzandosi: il debutto al Chase Center è sempre più vicino, non si può smontare.
Pronostico
Qualora, invece, Golden State decida di veleggiare a velocità di crociera in regular season, cercando di conservare il meglio per il playoff e di preservarsi da infortuni, una stagione tra le 63 e le 68 vittorie è ampiamente alla portata dei californiani. La corsa-playoff, ovviamente, li vede ancora i favoritissimi all’anello e il percorso verso il titolo potrebbe essere anche meno scosceso del previsto.
Sono ben 29 le squadre che sognano di interrompere il loro regno: come andrà a finire? Scopriamolo insieme, l’attesa è terminata!