Otto Porter, è lui il protagonista della vittoria dei suoi Washington Wizards all’interno delle mura di casa: 28 punti, 9 rimbalzi e 4 palle recuperate. E per una volta John Wall deve “accontentarsi” di essere il secondo miglior realizzatore di squadra con i suoi 26 punti mandati a referto e le 10 assistenze servite ai propri compagni, anche se la stoppata su Reggie Jackson sul finale ha forse maggior significato dei numeri appena citati. Washington è riuscita a vincere una partita in cui ha perso in ben 3 dei 4 periodi del match, ma è stato il terzo periodo, quello vinto proprio dai Wizards, ad aver fatto la differenza. C’è da lavorare sul lato difensivo perchè una squadra come quella della Capitale, con ambizioni da playoffs, non può permettersi di subire quasi 70 punti nel primo tempo. Devono ringraziare il già citato Porter per essere rimasti a contatto, per poi lasciare il secondo tempo in mano a Wall. Detroit era infatti riuscita ad accumulare un vantaggio di 11 punti che poi è stato letteralmente annullato nel terzo periodo dove la partita è andata verso la direzione di casa per non cambiare più proprietario.
Indiana Pacers – Portland Trail Blazers 96-114
Vittoria, la seconda in stagione, per i Portland Trail Blazers che sconfiggono in trasferta gli Indiana Pacers. I padroni di casa, dopo la vittoria di misura conquistata contro i Brooklyn Nets, nulla han potuto fare contro dei Blazers in totale controllo del match. Dall’inizio alla fine la squadra dell’Oregon non ha lasciato praticamente scambo ai Pacers, in un match che ha avuto ben poco da dire a livello di equilibrio in campo. CJ McCollum ha realizzato 28 punti con un ottimo 12/18 al tiro dopo essere rimasto in tribuna nel primo match della stagione a causa di una squalifica interna a causa di un comportamento ritenuto inaccettabile dalla dirigenza Blazers. Damian Lillard ha invece “riposato” in campo con 18 punti, 7 assist e 7 rimbalzi, forse felice per aver visto l’intero roster scendere in campo e lottare su ogni pallone. Per Indiana c’è da riordinare le idee con Victor Oladipo (5/17 dal campo) e Tj Leaf (7-11) migliori marcatori della serata con 17 punti a testa.
Brooklyn Nets – Orlando Magic 126-121
Brooklyn conferma le belle cose viste in attacco nella prima partita stagionale (persa) contro Indiana e conquista la prima vittoria sul campo di casa contro gli Orlando Magic. Dopo aver perso Jeremy Lin per tutta la stagione i Nets hanno pensato bene di giocare per lui e, trascinati da una prova corale del team, con Russell-Booke e Carroll a guidare tutti con 17 punti a testa, non han lasciato scampo ad Orlando. Per i Magic nulla è servita la prestazione da SUPER star NBA di Nikola Vucevic, che ha messo a referto 41 punti, 12 rimbalzi e 3 asssist tirando con un eccezzionale 17/22 dal campo e un sorprendente 6/8 dalla lunga distanza. Un match concluso sul filo di lana e imprevedibile, vinto da una squadra proprio imprevedibile come Brooklyn.
Dallas Mavericks – Sacramento Kings 88-93
Prima vittoria stagionale per i Sacramento Kings che espugnano il campo texano dei Dallas Mavericks trascinata da 21 punti di George Hill e dal duo Hiel-Randolph, autori di 13 punti a testa. Dopo aver lasciato il vantaggio per tutto il primo tempo ai Mavs, la franchigia californiana ha rialzato la testa nell’arco del secondo tempo fino a raggiungere 11 punti di vantaggio prima di giocarsi gli ultimi 12 minuti finali. Ed è proprio nell’ultimo sprazzo di partita che Sacramento ha rischiato di vedersi annullare tutto il bottino conquistano fino a quel momento, fino ad arrivare a vedersi i texani sul -3. E’ bastato però il sangue freddo di Hill per mantenere quel poco che basta per chiudere la partita e tornare a casa con la prima vittoria di stagione.